Serena Williams: “Quanto mi manca ancora? Da 0 a ‘Serena’ sono forse alla S”

La statunitense molto sorridente in conferenza stampa dopo la vittoria nel primo turno di Indian Wells: "Il lato più bello dell'essere mamma? Tenere per mano mia figlia e sentire il mio cuore che impazzisce".

Sei sorpresa di questa partita?
Non so, forse per alcuni errori (sorride, nda). Non ho molte aspettative per questo torneo, non mi voglio mettere pressione. Questa è una delle poche volte dove sono in grado di farlo

Dove è stato il problema dei tanti errori?
Il timing sulla palla non era molto buono, anche la stamina. Credo sia una questione di mancanza di match, me l’aspettavo. Non sono ancora dove vorrei, ci vuole tempo.

Come ti sembra questo rientro rispetto agli altri che hai dovuto affrontare?
È diverso. Ho giocato senza nulla da perdere. Non ho nulla da perdere ora e per me è una vera gioia essere qui. Ogni tanto ripensavo ai duri momenti, a quando ero in ospedale. Lì non pensavo a quanto fosse grave la mia situazione e lì pensavo che non conta più nulla vincere o perdere una partita. Ho perso tanto in quei momenti. Sono qui per vedere a che punto sono. Sono già contenta di essere qui.

Hai avuto modo di vedere del tennis in tv?
Ho guardato tanto tennis. Ero sorpresa da me stessa perché non l’avevo fatto tanto prima. Ironicamente poi quando ho ricominciato ho smesso di guardarlo.

Quanto ti manca per poter dire di essere dove vorresti?
Mi sento definitivamente meglio di gennaio, quando ho rinunciato all’Australian Open. Comunque da zero a Serena sono forse arrivata alla “S” (ride, nda). È una bella avventura, ci metterò tutta me stessa.

Mai pensato a non farcela?
No mai. Anche quando dovevo prendere tempo mi son detta di continuare a pensare al rientro. Non ho pensato al ritiro, che sarebbe stato un bell’addio, ma no. Volevo rientrare.

Il lato più bello dell’essere mamma?
Vedere il sorriso di mia figlia, tenerle la mano e sentire come il mio cuore impazzisce.

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