Come ti sei sentito in questo primo match al rientro? Cosa pensi sia successo nel terzo set?
Voglio congratularmi con il mio avversario, ha mostrato un grande spirito in campo. Per quanto riguarda me ho sentito questo primo match come se fosse il primo che ho giocato nel circuito, molto strano. Ho completamente perso il ritmo. Sono grato di essere tornato in campo molto velocemente dopo lo stop, ma allo stesso tempo non ho ancora sensazioni positive su tutto.

Non hai mai subito infortuni del genere che ti hanno costretto a stare lontano dai campi per tanto tempo. Hai provato a parlare con altri atleti che ci sono passati?
Si si ne ho parlato un po’, Troicki è passato per infortuni e la sospensione ITF che l’hanno tenuto fuori 18 mesi. Ho passato attraverso quello che ha passato lui e ora capisco anche come è stato mentalmente. Devo prendere tempo, è la prima volta per me che mi confronto con una situazione del genere.

Ti sei allenato qui per un po’…
Beh l’allenamento è differente ovviamente dal match ufficiale, soprattutto mentalmente. Non ho giocato bene come fatto in allenamento. Sono felice di aver gestito il rientro così velocemente dopo l’intervento e di essere già tornato in campo.

Hai avuto paura di fare male a te stesso o sentire dolore?
Non realmente, ma ovviamente ho giocato solo un paio di match in nove mesi. Anche se non senti dolore ci pensi, perché è qualcosa che ti ha accompagnato per due anni.