Come valuti la tua prestazione odierna? Sei stata sorpresa che sin dall’inizio ti sia trovata a tuo agio?
Io penso di aver giocato veramente bene. Io penso che non sei mai a tuo agio, tu vai fuori e ovviamente cerchi di vincere. Io ero soltanto molto concentrata su ogni punto. Ho provato ad essere aggressiva, ho risposto tantissimo e credo lei sentisse un po’ di pressione.

Ti sei presa un momento tra le fine della scorsa stagione e l’inizio di questa?
C’era molto da fare nella off-season. Ho lavorato duro preparandomi al meglio ogni giorno. Quando cominci a lavorare dopo tu speri che sia abbastanza. Se non lo è devi tornare indietro a lavorare e provare a migliorarti. Per me non è un problema, vado lì fuori e mi diverto.

Non so se lo sai ma se hai visto le statistiche hai 25 vincenti oggi, impressionante. Hai fatto qualche allenamento in particolare per migliorare questo dato?
No davvero, penso di aver servito bene oggi, aspettando il momento giusto per avere l’opportunità di entrare con i miei colpi. Sono veramente felice di come ho giocato oggi.

Come ti senti rispetto a sei anni fa quando l’ultima volta ti si trovare in quarti di questo torneo?
Non so, è tanto tempo. Adesso posso dirti che sono in un buona forma. Sto colpendo molto bene e tutto sta andando bene come lo scorso anno e mezzo su per giù.

La tua prossima avversaria è Suarez Navarro. Ci hai giocato contro a Madrid scorsa stagione, perdendo. Quali sono i tuoi pensieri prima del match?
Sicuramente affrontarci sul cemento sarà differente. Mi aspetto una dura lotta, lei ha avuto una stagione complicata lo scorso anno, ha anche avuto qualche infortunio. Di sicuro sta tornando a giocare bene.

Stiamo assistendo a molti cambiamenti di regole recentemente, ad esempio il conto alla rovescia per il riscaldamento. Sei pro cambiamenti o pensi di essere più tradizionalista?
Non so, personalmente non credo di averne bisogno. Non fa tutta questa differenza per me, solitamente sto dentro i tempi.

In generale pensi che il tennis abbia bisogno di fare attenzione a non perdere la sua anima con tutte queste innovazioni?
Non so, penso che alcuni cambiamenti siano buoni. Le racchette si evolvono, le corde si evolvono, la palline si evolvono. Credo che pochi cambiamenti siano buoni, anche se il tennis ha lunghe tradizioni. Ma in definitiva credo che piccoli cambiamenti vadano bene.

Puoi anche non rispondere a questa domanda, la vincitrice dello scorso anno qui era incinta. Pensi mai a diventare mamma un giorno? E’ qualcosa di attivo nella tua mente?
Se mi stai chiedendo se voglio diventare mamma già ora la mia risposta è no. Sono ancora qui, ma ovviamente è una cosa che ho sempre voluto. Sicuramente è qualcosa che arriverà in futuro, non ho dubbi su questo.