Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
16 Gen 2018 09:49 - Interviste
Wawrinka: Il ginocchio sta bene, ma devo lavorare ancora molto”
La conferenza stampa di Stan Wawrinka dopo la vittoria al primo turno degli Australian Open con Riacardas Berankis per 6-3 6-4 2-6 7-6: “Era importante tornare a giocare, ma ho ancora dolore"
di Matteo De Laurentis
Come ci si sente al rientro? Hai cominciato benissimo, zoppicato nel terzo, sotto di un break nel quarto. Come ti è sembrata la partita? Come ti senti?
È bellissimo rientrare, bello vincere, sicuramente. Duro in ogni aspetto del match, per le energie. In generale, comunque, sono davvero felice di aver superato un partita così, del modo in cui ho lottato.
Qualche dolore?
Si qualcuno si. Come ho detto, ho ancora del dolore, dipende dalla direzione in cui mi muovo, quanto carico. In ogni caso sono nella direzione giusta, questa è la miglior notizia. Vedo che il ginocchio migliora, che posso giocare una partita in cui è sotto stress, torna a essere unito, con ancora qualche esitazione. In ogni caso non balla dopo tre ore di partita, quindi ottimo.
Sei andato alla riunione dei giocatori l’altra sera?
Si, ci sono andato. (sorride)
Cosa pensi di quanto è accaduto?
Onestamente, so che non vi farà piacere, ma sono stato fuori sei mesi e ho giocato la mia prima partita oggi. Dal mio punto di vista, non ho nulla da dire sulle questioni politiche legate al tour in questo momento perché quello che sto facendo, tornare a giocare, è molto più importante di tutto il resto.
Farai una stagione ridotta a causa dell’infortunio, selezionando i tornei?
Vedremo, vedremo. Non penso che cambierò molto. Il piano è l’opposto: giocare un po’ di più se il ginocchio migliora, perché non ho giocato per sei mesi. La prima cosa era arrivare qui e capire se fossi in grado di giocare. Ho vinto la prima partita. Mi concentro sul torneo. So che dopo avrò ancora molto lavoro da fare. Devo essere molto paziente perché dovrò fare molta palestra e allenamenti se voglio tornare al mio livello.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]
Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
Vi sono match che si annidano in uno spezzone di gioco, e lì si risolvono, conservando intatte le ragioni, decisamente ottime, che li hanno sospinti fino a quel momento, lungo una trama che ha la magia di una battaglia cavalleresca, tra i clangori delle spade che s’incrociano e gli occhi che scrutano le altrui intenzioni […]