Alla fine quella che era l’ultima delle opzioni si è rivelata la scelta da fare. Dopo mesi di tentennamenti, Andy Murray ha deciso di risolvere chirurgicamente i suoi problemi all’anca. L’ex numero uno del mondo si è operato a Melbourne, in Australia, proprio dove doveva rientrare dopo il lunghissimo stop patito dopo Wimbledon. Lo scozzese è stato operato nella mattinata di lunedì in Australia dal dottor John O’Donnel.

L’intervento è durato tre ore, come ha spiegato lo stesso Murray: “Sono entrato in sala operatoria alle 7.30 e ne sono uscito alle 10.30. Sono davvero contento di averlo fatto e sono ottimista per il futuro. Non ho ancora finito di giocare a tennis, sono ottimista per il mio futuro. Non parlo di tornare numero uno a breve, voglio iniziare con dei tornei con una schedule leggera e senza troppa pressione, magari”. Murray ha spiegato che il suo obiettivo è quello di tornare per la stagione sull’erba: “Il mio piano è quello di essere pronto dopo i tre mesi di stop e la riabilitazione, che inizierò appena tornato in Gran Bretagna”. In tutto si parla di uno stop di 5-6 mesi.