di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
15 Gen 2018 12:33 - Interviste
Kyrgios: “Avere la mia ragazza qui mi aiuta a stare tranquillo!”
La rivelazione di Nick.... Che si sia messo la testa a posto?
di Francesca Padoin
Come sei andato oggi? Una tua valutazione, grazie.
Beh ovviamente è stata dura. Sono sceso in campo abbastanza nervoso. So di colpire bene la palla ma essere di fronte al pubblico di nuovo, cercando solo di giocare bene, beh mi ha reso in parte nervoso. Sono contento di essere uscito vittorioso, mi sono perso un attimo nel terzo set quando lui ha iniziato a spingere di più ed è stato più complicato per me cercare di fare un break. Ma tutto sommato penso di aver giocato bene.
Hai detto che non andava bene come a Brisbane: di cosa sei meno contento?
A Brisbane servivo davvero davvero bene. Penso che lì colpissi la palla a mente libera, con meno pressione. Ovviamente tutto deriva da un po’ di nervi, ero solo spaventato un po’ di più e sto ancora lavorando per migliorare.
Non hai più la fasciatura al ginocchio. Si è sistemato?
Sì. Ho fatto fisioterapia qui negli ultimi quattro, cinque giorni e mi ha aiutato parecchio ogni singolo giorno. Ho fatto un sacco di trattamenti ed ora mi sento bene.
Cosa mi dici del tuo prossimo avversario?
Giocherò contro Viktor ( Troicki N.d.R ). Ho giocato contro di lui a Montreal e ho vinto. So cosa farà: è un avversario difficile e gioca bene nei Grand Slam. Ha un ottimo servizio ed un ottimo rovescio, è un giocatore insidioso. Inoltre è nel tour da molto e conosce gli alti e bassi che accadono in uno Slam. Guarda solo oggi: era sotto di due set ed è saputo tornare in partita e vincere. E non è assolutamente facile, soprattutto contro un australiano favorito dal pubblico. Quindi non credo ci penserò molto, semplicemente ci penserò domani cercando di giocare al mio meglio ed ora mi preoccuperò solo di riposare.
Ti senti addosso più pressione a giocare in casa?
Sì e no. Ovviamente le persone si aspettano che io faccia grandi cose qui ma penso anche che sia tu stesso che ti butti addosso aspettative per il fatto di voler far bene di fronte al tuo pubblico. Solo per renderli orgogliosi.
Hai parlato con Bernie dopo che ha perso ieri?
Sì mi ha mandato un messaggio dicendomi solo “buona fortuna, ci vedremo presto”. Non ho parlato molto con Bernie e non conosco nemmeno i suoi piani ma gli auguro il meglio.
Hai detto alla fine, parlando a Roger, che avere la tua ragazza qua ti fa sentire più tranquillo. Ad un certo punto del primo set ti sei arrabbiato con dei tipi che disturbavano ti è stato d’aiuto il fatto che lei ci fosse?
Non credo che stasera lei ci fosse ma ovviamente è bello riaverla in tour. Lei è stata lontana dal tennis per un po’ a causa di un infortunio, e non è mai facile, ma ora è tornata e sta giocando un buon tennis di nuovo. Ma solo averla vicino a questi eventi mi fa sentire di essere tornati alla normalità. Sì è bello averla qui.
Tornando ai disturbatori, cosa ti ha dato più fastidio: il fatto che le persone urlassero o che il giudice non stesse facendo bene il suo lavoro?
Sì ero solo molto sorpreso che non dicesse niente al pubblico mentre io servivo. Non lo so ma sinceramente non mi interessa molto.