Berdych: “Vincendo il primo set sarebbe andata diversamente”

Ancora sconfitto da Federer negli Slam, Berdych salva il suo comunque buon torneo e ammette che: “Puoi giocare bene o male, alla fine però conta vincere i punti”

Buona partenza nel match per te. Quale è stata la chiave di Roger per ribaltarla?
Come hai detto sono partito bene, ho avuto buone opportunità, un paio di set point. Credo che lui abbia acquisito maggior confidenza dopo aver vinto il primo a quel modo. Per ogni cosa possiamo dire “se”, ma vincendo il primo la partita sarebbe andata diversamente.
Cosa ti lascia di positivo questo torneo? 
Molto, tutto sommato ho fatto un buon torneo, un altro quarto di finale. Il mio obiettivo era giocare del buon tennis, credo che il campo abbia detto questo.
 
È stato demoralizzante per te perdere il primo set? Come ti sei sentito dopo che eri stato sempre avanti?
Sicuramente non la migliore sensazione, ma le cose possono andare male.
Come è stato giocare contro Federer qui un anno dopo? Lo hai trovato diverso? Hai cambiato piano di gioco rispetto a quel match? Per questo sei stato più aggressivo?
È passato un anno di tempo. Nel tennis le cose cambiano velocemente, già giocassi domani nuovamente sarebbe diverso. Non comparerei un match di un anno fa ad oggi, ho cercato di spingere molto sul mio gioco nel match odierno.
 
Sei andato vicino nel primo set. Hai giocato bene.
Ho già detto di aver giocato bene, ma non il mio miglior tennis. Quando gioco al meglio sono capace di batterlo anche, non è successo oggi. Sfortunatamente il tennis non è giocare bene o meno, ma vincere i punti, se vinci l’ultimo punto hai vinto, questa è la cosa più importante.

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