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17 Gen 2018 02:55 - Australian Open
Australian Open, favola Kostyuk: la quindicenne è al terzo turno
Marta Kostyuk fa 5 su 5 e vola al terzo turno dell'Australian Open nonostante un fastidio alla caviglia e le difficoltà a gestire il caldo.
di Diego Barbiani
Non svegliatela, che nessuno si muova. Marta Kostyuk sta vivendo un sogno in questo Australian Open e al primo torneo da professionista nel circuito maggiore è addirittura arrivata alla quinta vittoria di fila, raggiungendo così il terzo turno dello Slam down under. Dopo Arina Rodionova è arrivata la seconda vittoria contro una tennista di casa, la wild card Olivia Rogowska, per 6-3 7-5. Adesso sarà tra le migliori 32 giocatrici del torneo, con la prospettiva di un intrigante derby contro Elina Svitolina o contro un’altra “giovane” (che poi sarebbero 6 anni più di questo giovanissimo talento classe 2002) Katerina Siniakova.
Erano 22 anni che non si vedeva una quindicenne raggiungere il terzo turno da queste parti, quando a riuscirci fu una certa Martina Hingis. Oggi è stata una partita molto particolare, giocata con una temperatura molto più alta dei giorni scorsi e questo ha influito soprattutto nel secondo set, quando l’ucraina prima accusava un dolore alla caviglia (che non le impediva comunque di scivolare lungo la Margaret Court Arena) e a soffrire la temperatura, appoggiandosi enormi sacchi di ghiaccio sulla testa.
Sempre avanti, ha avuto qualche difficoltà nel primo set facendosi riprendere fino al 3-4 e servizio Rogowska, ma ha subito rimesso le cose a posto e chiudendo al quarto set point per 6-3. Nel secondo, da metà parziale, sono cominciati i primi problemi. Rogowska non riusciva a prendere vantaggio, così anche se aveva salvato due chance di 1-4 e servizio per la sua avversaria ed era passata avanti 5-4, ha finito per commettere troppi errori e lasciare gli ultimi 3 game alla quindicenne, incredula e in ginocchio dopo aver concluso la sua quinta, vittoriosa, battaglia.
Era fuori dalle prime 500 del mondo prima di questo torneo, dal 29 gennaio sarà tra le prime 250. Sempre che la sua storia non sia arrivata alla fine.
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