“Dopo aver vissuto sulle montagne russe per 18 mesi e convissuto col dolore, ho imparato a non dare più niente per scontato”. E’, o quantomeno sembra, un Novak Djokovic diverso quello che si appresta a tornare ad Abu Dhabi, anche se si tratta solo di un’esibizione, a più di 6 mesi dallo stop a Wimbledon, dove il serbo ha di fatto salutato un 2017 difficile, davvero molto difficile, per lui.

“Non ho mai accusato infortuni gravi che mi hanno costretto a stare per così tanto tempo lontano dai campi – ha detto il serbo, ora numero 12 al mondo dopo aver dominato la classifica per più di due anni di fila -.  Adesso è cambiato molto del mio approccio al tennis. Non ho avuto scelta, ormai non riuscivo nemmeno ad alzare il braccio senza sentire dolore. Questa esperienza è stata per me una grande lezione”.