di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
09 Nov 2017 12:04 - Interviste
Denis Shapovalov: “Il mio obiettivo? Sono appena fuori dai 50”
Ancora in corsa per un posto in semifinale ha eliminato Quinzi, elogiando però il tennista azzurro: "Ha giocato un ottimo tennis e credo che andrà a fare un’incredibile stagione l’anno prossimo."
di Simone Milioti
Guardando il torneo e i ragazzi che partecipano ci chiediamo se in un tennis in cui negli ultimi 10 anni ci sono state spesso grandi rivalità tu stai cercando di costruirne una con qualcuno dei ragazzi qui presenti?
Ci sono tanti giocatori qui che hanno avuto molto successo quest’anno, ognuno merita di stare qui. Anche Gianluigi che ha giocato un torneo di qualificazione. Non è stato facile per lui, c’erano un sacco di ragazzi bravi, ha giocato un ottimo tennis e credo che andrà a fare un’incredibile stagione l’anno prossimo.
Che secondo set hai giocato, nove vincenti, zero errori, non hai perso un punto al servizio.
Si ho giocato molto bene oggi per tutto il match. Ero in controllo, un paio di palle break nel terzo e ho giocato un incredibile punto sulla parità, facendo una voleé bellissima. Lui ha alzato il suo livello, la folla ha iniziato a partecipare spingendolo e lui ha giocato molto bene. Penso di aver alzato il mio livello poi, era difficile rimanere nel match dopo aver perso il terzo e non avendo avuto alcuna chance nel quarto. Ho lottato, continuato a fare il mio gioco e fortunatamente ha funzionato.
Quanto pensi ti abbia aiutato il fatto di colpire il dritto contro il suo dritto. Quanto ti ha aiutato inizialmente specie con le voleé di dritto?
Si è differente, tu non giochi molto contro i mancini, non è semplice. Il servizio ti arriva in modo diverso, i colpi e la tattica sono leggermente differenti.
Giocare un torneo come questo ti fa sentire una star internazionale in crescita?
Sono cresciuto tutto l’anno e questo torneo lo dimostra. E’ un evento figo da avere e andrà avanti ancora per anni. Sono veramente onorato di essere tra gli otto, ovviamente servirà anche da vetrina per me e tutti gli altri giocatori.
Guardiamo a Sascha Zverev, numero tre del mondo, serve da stimolo a voi giovani? Ha alzato il livello così in alto? Cosa succederà nel prossimo anno?
Quello che ha ottenuto lui quest’anno è pazzesco. Sta giocando così bene, è giovane e sta facendo benissimo. Sono felice per lui è davvero un ottimo ragazzo. Noi tutti ovviamente seguiamo la sua strada, il mio obiettivo era essere nei 150, sono appena fuori dai 50 quindi la mia stagione è molto positiva. Vedremo l’anno prossimo non ho ancora pianificato un obiettivo. Finirò l’anno e poi ne parleremo col mio team, sia per il ranking che per gli obiettivi da inseguire nella prossima stagione.