di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
02 Nov 2017 23:29 - ATP
ATP Parigi Bercy: Nadal in quarti, vittoria con brivido contro Cuevas
Arriva un altro successo per il maiorchino che dopo Chung batte anche Pablo Cuevas 6-3 6-7 (5) 6-3 in un match diventato insidioso.
di Andrea Iaccarino
Arriva il quarto successo in cinque confronti con il tennista sudamericano (che l’ha battuto solamente a Rio nel 2016), in una partita durata due ore e venti minuti tutt’altro che facile per Nadal: discontinuo, tanti doppi falli (7), tanti gratuiti (41), di cui 19 di dritto (numeri anomali per Rafa).
Solamente il primo set è stato poco lottato da Cuevas a cui è stata fatale la concessione del break sul 2-1 per Nadal alla quarta occasione, per poi chiudere al quarto set point. Nel secondo parziale un altro turno di servizio perso da Cuevas sempre sul 2-1 a suo sfavore poteva far pensare a una partita ormai definitivamente indirizzata, ma l’immediato contro break ha permesso al n.36 del ranking di rimanere nel set fino al tie-break, vinto in rimonta 7-5.
Nel terzo set Rafa sembra aver trovato definitivamente la via della vittoria e grazie a un break in apertura di set si porta 3-0, ma vanifica ancora una volta il vantaggio, dando l’occasione a Cuevas di rientrare in partita riportandosi 3-2, anche se l’uruguaiano dice no grazie e perde nuovamente il servizio, ma stavolta non c’è nulla da fare e finalmente per lui Nadal chiude i giochi. Sul 3-1 40-40 inoltre Cuevas aveva rischiato molto per aver piegato il pollice sinistro contro il campo di gioco a seguito di un recupero in allungo, ma fortunatamente non c’è stato un dislocamento. Nadal ha spesso mostrato troppa fretta, ha sbagliato assolutamente punti non da lui e deve ringraziare un Cuevas che pur avendo giocato una grande partita, alla lunga non ha avuto la lucidità necessaria, forse perchè non abituato a causa della lunga serie di sconfitte nei primi turni, e quindi ha impensierito il n.1, ma non ha mai avuto occasioni concrete per portare il match a casa. Rafa si porta un fardello importante di più di due ore in vista del match di domani con Krajinovic, non prima delle 15.