[2] R. Federer b. [5] M. Cilic 6-7(5) 6-4 6-1

Non era di certo questa la partita più agevole per Marin nel girone Boris Becker, contro Federer i cui precedenti lo hanno sempre visto sconfitto tranne in un’unica occasione, sicuramente la più importante durante lo Us Open 2014. Per importanza va anche citata sicuramente la finale di Wimbledon di quest’anno, però Cilic probabilmente non stava benissimo dal punto di vista fisico.

Era sicuramente la partita del gruppo in cui poteva esprimersi senza pressioni e in parte anche senza eccessive pressioni dal suo avversario. Lui già fuori da tutto indipendentemente dal risultato, Federer già sicuro della qualificazione anche da primo, per l’elvetico in palio di consistente solo i 200 punti ATP della vittoria nel round robin, che ne caso vincesse il torneo gli permetterebbero di chiudere la stagione a soli 140 punti dal rivale Nadal.

Cilic però è riuscito a perdere e ancora una volta amaramente al terzo set. Come già successo nel turno precedente facendosi rimontare un set di vantaggio vinto al tie-break. Nel primo i due non hanno mai perso il servizio, nonostante Federer abbia avuto diverse possibilità sparse di break, al gioco decisivo un minibreak ha fatto la differenza.

Federer dal canto suo non si è massacrato per rimettere in piedi il match. Si fosse messa male per lui nel secondo probabilmente non avrebbe dato fondo alle sue energie, che non sappiamo bene quanto siano, pensando probabilmente a semifinale ed eventuale finale domenica. Forse come già accennato lo svizzero puntava ai punti, comunque il set che aveva seguito l’andamento dei turni di battuta veniva deciso dal primo break dell’incontro al decimo gioco con Cilic che non riesce a restare nel set.

Il terzo set, con buona pace di Federer e i suoi tifosi, è durato pochissimo e non è stato neanche lottato. Federer ha subito ottenuto un break, scappando 3-0 e allungano a 5 giochi consecutivi la striscia cominciata alla fine del secondo. Cilic ha a quel punto tenuto un turno di battuta prima di incassare un’altra serie di tre giochi.

Federer dunque termina da primo e imbattuto il proprio girone, aspetterà il vincente di Thiem e Goffin in semifinale. Qualche statistica curiosa: Federer quando ha vinto tutti e tre i match del girone (ed è successo nove volte) ha raggiunto sempre la finale tranne che alla prima partecipazione nel lontano 2002, quando fu sconfitto da Hewitt. Invece in sole tre occasioni non ha poi vinto il torneo fermato in finale, le ultime due contro Nole (’14, ’15) e alla prima edizione a Shanghai quando perse da infortunato contro Nalbandian. Altra statistica ancor più curiosa è che vincendo il torneo Federer lascerebbe intatto il conto delle sconfitte subite quest’anno a quota 4, le stesse che patì sempre nel 2005, che è record per lui, ma non per l’ATP, visto che McEnroe nel 1984 chiuse l’anno perdendo solo tre partite nella stessa stagione.