di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
13 Ott 2017 12:48 - Interviste
Nadal: “Battaglia tanto difficile quanto divertente, tutto poteva succedere”
La conferenza stampa di Rafael Nadal, qualificato alla semifinale del Masters 1000 di Shanghai dopo aver sconfitto Grigor Dimitrov: "Sono contento che Dimitrov stia trovando la costanza che gli mancava".
di Fausto Consolo
Puoi parlarci delle tue sensazioni in merito al match?
È stato un match molto difficile. Credo che entrambi abbiamo giocato un tennis di altissimo livello. Oggi le condizioni erano sicuramente differenti rispetto alle ultime due uscite. Il mio primo match è stato giocato con il tetto aperto, quindi è un’altra storia, ma allo stesso tempo mi sono divertito. Credo sia stata una grande battaglia tra due giocatori che hanno giocato con grande concentrazione dall’inizio alla fine, rendendosi continuamente protagonisti di punti intensi. Credo anche che entrambi abbiamo servito molto bene durante l’intero arco dell’incontro, quindi sì, ci si giocava tutto su poche palle e tutto poteva succedere.
Quale è stato l’approccio mentale o le sensazioni percepite tra la fine del tie-break e l’inizio del terzo set?
Beh, il campo qui è veloce e la cosa più importante per me era giocare bene durante tutto il match. È vero che alla fine del secondo set, ho commesso un paio di errori con il diritto. Ho preso una decisione sbagliata su quel diritto giocato a seguito ad un suo rovescio in back sul 4-2 nel tie-break. Avrei dovuto colpire quella palla con il rovescio, ma avevo deciso di giocare il diritto prima ancora che lui colpisse. E quando inizi a coordinarti per il diritto, è molto difficile tornare indietro, no? Ma la cosa più importante è che lui ha giocato un backspin migliore di quanto mi aspettassi. Sarebbe stato difficile anche rientrare nello scambio da quella posizione.
E poi, due buoni servizi per lui, 5-4. A quel punto ho commesso un brutto errore sul 5-4 ancora con il diritto. Ho cambiato idea all’ultimo momento: volevo giocare l’incrociato di diritto ma all’ultimo momento l’ho visto correre verso quel lato. Ho cambiato idea ma era troppo tardi. Tutto qui.
All’inizio del terzo set, stavo servendo bene. È vero che ho tenuto il servizio, ma ho anche dovuto annullare una palla break, e in quel game ero in vantaggio 40-15, giusto (30-15 in realtà,ndr)? Lui ha giocato due colpi straordinari. E nel secondo set ho avuto una palla break importante in cui avrei potuto giocare un passante vincente. Errore, ancora posizione sbagliata con il lob di rovescio. Ma in generale, ho giocato una buonissima partita. Credo sia stato un match molto bello da vedere e da giocare.
Hai giocato molti match contro Dimitrov quest’anno. In cosa è migliorato il suo gioco? Cosa lo rende un giocatore migliore quest’anno?
È più solido. Ha sempre avuto un livello di tennis straordinario. L’unica cosa che gli mancava era mantenere questo livello per un lungo lasso di tempo. E adesso è in grado di farlo, ed è ottimo perché lui gioca uno dei tennis stilisticamente più belli del circuito. E poi è un bravissimo ragazzo. Sono contento che lui stia giocando così bene. Giocare così gli dà indubbiamente la possibilità di lottare per vincere i tornei più importanti del mondo.