ATP Vienna: Zverev saluta, a Pouille il derby francese

Alexander Zverev cede a Jo Wilfried Tsonga, ormai per lui ci sono solo le ATP Finals di Londra nel mirino. Lucas Pouille si conferma finalmente il cigno di Francia.

Alexander “Sascha” Zverev ha bisogno di riposo per essere competitivo a Londra. Questo il messaggio passato nei giorni scorsi confermato dalla sconfitta contro Jo-Wilfried Tsonga subita oggi all’ATP 500 di Vienna. Il francese spunta come una luce in fondo al tunnel mentre il giovane tedesco si spegne, come già fatto dal suo grande amico Dominic Thiem, con le pile esaurite da una stagione massacrante e che non si possono allenare o ricaricare a comando. Tsonga bisogna sempre batterlo, a volte regala ma non è successo oggi e non è questo il punto. Il tabellone a Vienna salta, come salterà il prossimo a Parigi – Bercy, ultimo Master 1000 prima delle Finals che chiuderanno la stagione. E anche là, sarà tutto da vedere con questo panorama che dire incerto è qusi ridicolo.
L’atteso derby fracese, un po’ anche generazionale, se l’è aggiudicato Lucas Pouille. Il più giovane e meglio piazzato nel ranking ha superato il connazionale in due set, il primo più combattuto anche nel punteggio, il secondo lottato a metà. Il copione principale vedeva i due scambiare da fondocampo, Pouille però così riusciva a mettere più in difficoltà Gasquet con i suoi fondamentali. Così Richard, specie nel tie-break ha dovuto spesso ricorrere a soluzioni che interrompessero il ritmo dell’avversario: variazioni col rovescio, discese a rete, palle corte. Non è comunque bastato con Pouille che ha chiuso il gioco decisivo per 7 punti a 5 con un ace. Nel secondo Lucas otteneva subito il break, Gasquet resta in partita giusto qualche altro minuto, prima di cedere per la seconda volta il turno di battuta, in un game dove ha avuto la palla del gioco, e poi cedere di schianto.

Negli altri match che, come quello già citato, non mettevano a disposizione punti a giocatori ancora in corso per il Master di Londra, Kohlschreiber ha superato Schwartzman in due. Non una partita eccezionale tra i due e sale così il rammarico per l’uscita prematura di Fognini, ma forse l’argentino arrivato a fine stagione paga anche la stanchezza. Vittoria e terza semifinale quest’anno per Edmund contro Struff. Il britannico avrà così la possibilità di raggiungere la sua prima finale in carriera, prima però dovrà regolare il conto con la fortuna che lo ha sempre visto perdere ad un passo dal match per il titolo.

Risultati:

P. Kohlschreiber b. D. Schwartzman 7-5 7-6(6)
K. Edmund b. J. Struff 6-2 7-5
L. Pouille b. R. Gasquet 7-6(5) 6-1
[8] J. Tsonga b. [1] A. Zverev 7-6(6) 6-2

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