Tutti si aspettavano Berdych contro Querrey a questo punto ma entrambi hanno faticato più del previsto e il ceco è stato addirittura estromesso dal torneo dopo una prestazione eccezionale della Wild Card Thanasi Kokkinakis.

I due giocatori che si contenderanno il titolo di Ivo Karlovic nell’edizione 2017 del torneo sono Kokkinakis e Querrey che in carriera si sono sfidati solo una volta e ha vinto l’americano. La superficie era la terra rossa di Madrid nel 2015 e il match fu lottato risolvendosi solo al terzo. In vista della finale verrebbe da dire che Querrey partirebbe favorito, ma Kokkinakis in questa settimana ci ha più volte sorpreso.

[WC] T. Kokkinakis b. [1] T. Berdych 3-6 7-6(5) 6-4

Un primo set che è filato secondo pronostico della vigilia per il ceco, le uniche palle break del parziale le ha concesse l’australiano, sino a quella decisiva nell’ottavo gioco che è costata il set. Nel secondo l’equilibrio dei servizi non è stato mai intaccato, Berdych ha continuato a non offrire nulla nei suoi turni di battuta e anche Kokkinakis è riuscito a non concedere alcuna palla break stavolta. Al tie-break l’equilibrio dei servizi non ha retto e Kokkinakis si è ritrovato improvvisamente avanti 6-2 con ben quattro set point anche se è riuscito a chiudere soltanto per 7 punti a 5. Nel terzo l’australiano ha dilagato, andando avanti di due break, conquistati al terzo e settimo gioco, uno dei due però restituito proprio mentre serviva per la prima volta per il match, facendosi annullare tra l’altro un match point. Sotto 3-5 Berdych ha tenuto il servizio, ma rischiato la sconfitta concedendo e annullando due palle break che erano match point. Nel game successivo, il decimo, Kokkinakis però non ha tremato e la seconda volta che ha servito per l’incontro è riuscito a tenere il proprio servizio a 15.

[2] S. Querrey b. D. Dzumhur 3-6 6-4 6-4

Partita molto più movimentata la seconda semifinale, già nel primo gioco Querrey concede una pericolosa palla break, successivamente nel quarto è lui ad avere le occasioni, ben quattro, che però non sfrutta. Il match continua in equilibrio finché sul tre pari l’americano ha un improvviso black out e concede tre giochi consecutivi all’avversario. Nel secondo il match è simile al primo parziale, Querrey concede più del dovuto ma la prima volta si salva, il gioco che cambia il set è sempre il settimo, sul 3-3 i due danno vita ad un game lunghissimo, Dzumhur deve fronteggiare e salvare sei palle break, ma alla settima cede il turno di battuta. Per Querrey a quel punto è abbastanza semplice tenere il servizio fino a fine set senza concedere nemmeno l’ombra di palla break. Nel terzo set tutto finisce subito, Dzumhur probabilmente stanco concede immediatamente il break in apertura, Querrey ringrazia e sino al 5-4 in suo favore con il servizio, in battuta concede solo due quindici, nel decimo gioco un po’ più di apprensione ma alla fine al primo match point chiude l’incontro conquistando la finale.