di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
19 Ago 2017 22:37 - ATP
ATP Cincinnati: Dimitrov supera Isner, prima finale in un 1000
Il primo finalista del torneo di Cincinnati è Grigor Dimitrov. Il bulgaro ha sconfitto in due tie-break tirati John Isner e adesso aspetta Kyrgios o Ferrer nell'atto conclusivo. Classifica alla mano Dimitrov partirà favorito.
di Simone Milioti
[7] G. Dimitrov b. [14] J. Isner 7-6(4) 7-6(10)
Domenica sera Grigor Dimitrov avrà la possibilità di giocarsi il torneo più importante della sua carriera. Mai infatti il bulgaro era arrivato così lontano in un 1000 e questa di Cincinnati sarà la sua prima finale. La testa di serie numero sette, la più alta rimasta in tabellone, aveva raggiunto la semifinale difendendo i punti conquistati nella scorsa edizione. Contro il suo avversario c’era un precedente datato 2015 sempre in un mille americano, ma il torneo era quello di Miami dove a spuntarla era stato Isner.
Grigor si è preso finale e rivincita in una partita che, come in tutta la settimana, non lo ha visto brillare, però in tutti i momenti importanti si è fatto trovare pronto. I due tie-break sono stati giocati senza commettere sbavature e mantenendo il sangue freddo, specie il secondo. Merito anche dello spilungone americano, se la pratica non è stata agevole, che si è mosso benissimo in questo torneo riuscendo a colpire quasi sempre di dritto nello scambio. Questo colpo unito alla prima di servizio che funzionava ha reso impossibile a Dimitrov provare ad avvicinarsi al break nel primo parziale. Nel sesto gioco le uniche palle break del set le ha avute Isner, due consecutive sul 15-40, che però Dimitrov è stato bravo a cancellare. I due sono giunti poi al tie-break dove a rompere l’equilibrio, sia nello score che nella psicologia dell’incontro, è stato un passante lungolinea di rovescio del bulgaro. Dimitrov ha allungato dapprima sul 5-2 e poi ha tenuto i suoi due turni di battuta quando Isner si era rifatto sotto 4-5.
Nel secondo parziale abbiamo visto l’americano molto più nervoso, o forse semplicemente infastidito. Probabilmente sentiva anche lui che l’occasione in finale era ghiotta. Incontrare Ferrer o Kyrgios è cosa diversa rispetto a Federer, Nadal o Murray, tutti giocatori che Isner ha sfidato nelle uniche tre finali 1000 che ha giocato (e perso) in passato. Ciononostante le occasioni di break continuano ad essere latitanti anche in questo secondo parziale, l’unica palla break è anche un match point per Dimitrov nel decimo game, che Isner annulla con una botta tremenda di servizio ad uscire su cui il bulgaro non riesce nemmeno a rispondere. Si arriva così ad un nuovo tie-break, anche qui il primo ad allungare è Dimitrov per ben due volte, ma Isner è bravo a recuperare due volte il mini-break di svantaggio. L’equilibrio dei servizi dura sino all’11-10, dopo tre set point annullati (uno con un passante splendido) a Isner su servizio Dimitrov e due match point annullati al bulgaro sul servizio dell’americano, al terzo match point del tie-break (quarto del match) ad Isner manca la prima di servizio e sulla risposta manda l’attacco di dritto in rete, ormai stremato fisicamente.
Il bulgaro partirà favorito in finale, è l’unica testa di serie rimasta in tabellone, ha il miglior ranking tra i tre giocatori rimasti ancora in gioco. Contro Kyrgios è avanti nell’unico scontro diretto tra i due, ma qui sta giocando bene l’australiano, sarà una partita equilibrata e interessante; contro Ferrer è invece sotto per 5 a 1, ma lo spagnolo di adesso è lontano dalla sua condizione migliore ed anche lontano dalla sua superficie preferita. Sarà una ghiotta occasione per Dimitrov che aveva cominciato la stagione fallendo l’appuntamento con la prima finale Slam, adesso è arrivata la prima finale 1000 e il bulgaro proverà a vincerla.