di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
09 Giu 2017 00:02 - Interviste
Ostapenko: “È uno stupendo regalo di compleanno”
L'intervista a Jelena Ostapenko, finalista al Roland Garros: "Sono stata un po' nervosa, ma sono riuscita a ritrovare il mio gioco"
di Redazione
Come ti senti? Hai cominciato a comprendere questo momento?
Yeah. Sono davvero felice di aver vinto, è stato davvero un match molto duro. Una battaglia. Sono felice di essere in finale, specialmente il giorno del mio compleanno. È un regalo splendido.
Quanto è stato importante il primo set? Ti sei sentita in un’altalena?
Lei ha giocato benissimo bel primo set, cambiava ritmo, giocava aggressiva, faceva dei dropshot. Cercavo di stare aggressiva quando potevo. Penso sia stato importante aver vinto il primo set, anche se ho perso il secondo. Ma nel terzo set ho ritrovato il mio gioco.
Il dritto è il tuo colpo favorito?
Il mio dritto? No, è il rovescio il mio colpo preferito. Ma sto lavorando sul dritto e sarà presto buono.
Pensi che sia migliorato molto?
Penso di avere maggior fiducia col dritto adesso.
Sei molto giovane e hai giocato di fronte ad uno stadio pieno di gente. Come ti sentivi lì fuori? Tesa, nervosa o ti sentivi libera e felice?
In alcuni momenti ero un po’ tesa, ero già in semifinale, avevo vinto il primo set ed ero così vicina alla finale e questi pensieri mi attraversavano la mente. Ma cercavo di calmarmi, fare il mio gioco e gustarmi ogni momento.
Non eri mai stata nella seconda settimana di uno Slam. Sei sorpresa che ti giocherai il titolo di uno Slam sabato?
Quando sono arrivata ovviamente non me l’aspettavo.Il primo match è stato molto duro e questo mi ha dato fiducia. Poi ho giocato sempre meglio e le cose hanno funzionato bene. .
Tuo padre era un giocatore di calcio?
Sì, giocava a calcio in Ucraina.
In quale squadra?
Onestamente non me lo ricordo.
In quale città?
Credo una piccola città che si chiama Zaporizhia.
Non è piccola.
È vicina a Dnipro.
Come festeggerai il tuo compleanno? Come ti preparerai per la finale?
Oggi festeggio un po’ con la mia famiglia, e i miei amici, domani mi allenerò per prepararmi alla finale.
Il tennis è uno sport popolare in Lettonia? Hai un’idea della reazione che ci sarà nel tuo paese e come le persone stanno festeggiando i tuoi successi?
Non penso che il tennis sia popolare nel nostro paese, è uno sport costoso. Forse avrò un tanta attenzione quando tornerò a casa.
Posso chiederti se quando hai iniziato a giocare a tennis avevi abbastanza soldi? E come mai parli così bene in inglese? Dove hai imparato?
Ci sono stati momenti duri ma ho avuto tanto supporto dalla mia famiglia e da altra brava gente. Ho dimenticato le altre domande, scusi.
Guardiamo alla finale. Cosa pensi di Simona o Karolina?
Sono due grandi giocatrici, io sono già in finale, cercherò di godermi il match.