“Oggi non avevo un buon feeling e non ho giocato molto bene. La partita in generale era complicato con il vento che cambiava direzione e con l’aavversario che  tutto il tempo non dalla stessa parte e anche perché l’avversario ha uno stile di gioco non molto semplice. Serve bene, è mancino e apre bene gli angoli. Non ho sfruttato le mie possibilità all’inizio del secondo set e mi sono innervosito. Vittorie come queste, quando non si gioca bene, sono preziose. Domani è un altro giorno e credo di essere pronto per giocare molto meglio”.

“Di Thiem sappiamo tutto adesso. Non è una sorpresa vederlo vincere contro Murray. Sarà una partita aperta. Lui è uno dei migliori giocatori del mondo e la terra è la sua superficie preferita. È sempre stato uno dei favoriti per la vittoria di questo torneo”.

“Era difficile fare tanti punti direttamente col servizio, faceva freddo e la palla era pesante. Ho
cercato di mantenere una percentuale di prime elevata. Sto giocando bene a rete questa settimana, almeno fino agli ultimi due game che sono stati patetici. Ho sbagliato uno smash e fatto delle volée orribili. C’era vento ma è stata esclusivamente colpa mia”.

“Dominic Thiem colpisce molto forte, molto. Credo che sia la sua principale qualità. È molto difficile fermarlo. Cercherà di giocare lungo, di aprirsi degli angoli. Sarà una partita difficile, quindi domani deve giocare bene se voglio vincere”.

“Giocare qui è speciale per me ogni giorno e ogni anno. Tutti i giocatori apprezzano Barcellona ed è un torneo con un sacco di storia. Tutti vogliono vicnerlo e gli spagnoli ancora di più, perché siamo cresciuti guardando questo torneo in televisione. Per me è molto
importante essere in finale, iniziare bene la mia stagione su terra. Domani ho un’altra possibilità di competere bene e cercare di vincere”.

[Riferendosi al selfie con Zeballos] “Oggi i sociali network sono all’ordine del giorno e credo che per Horacio questo sia un importante torneo che gli ha dato molti punti. Per me è un onore che qualcuno mi chieda di fare una foto con me “.

“L’ultima volta che ho giocato contro Horacio è stato il primo torneo che ho giocato dopo 8
mesi. Stavo attraversando un periodo molto complicato. La cosa che ricordo è che ho perso e sì, è vero che i tempi erano difficili per me, perché avevo ancora molto male al ginocchio. Poi le cose sono migliorate, il 2013 è stato uno degli anni migliori della mia carriera. Oggi sono contento di aver vinto, il trend è molto positivo per me, spero di mantenerlo”.