Bella prova di Gianluigi Quinzi che al primo tentativo in un tabellone principale è riuscito a vincere superando il francese Paul-Henri Mathieu per 7-6 6-3.

Quinzi è partito subito forte riuscendo a mettere in difficoltà Mathieu fin dal primo game mostrandosi molto aggressivo in risposta con cui si è procurato due palle break senza però riuscire a trasformarle. Dopo aver tenuto il suo primo turno di servizio giocando un gran game l’italiano ha però fallito un’altra palla break nel terzo game e poi ha pagato dazio cedendo il servizio, complici un doppio fallo e una buona dose di inesperienza. Ancora aggressivo, Quinzi ha recuperato il break di svantaggio cedendo però nuovamente la battuta. Avanti a break e controbreak, è stato Quinzi ad interrompere la serie tenendo un turno di battuta molto complicato e ristabilendo la parità sul punteggio di 4-4. I due hanno continuato così fino al tiebreak, davvero molto emozionante. Sembrava perduto quando Quinzi, sul 7-6 non teneva nessuno dei suoi due turni di servizio, regalando set point e servizio al francese. È stato bravo Quinzi ad annullare il set point grazie ad una grande aggressività sulla seconda di Mathieu che ha poi perso il punto successivo e il tiebreak.

Secondo set con meno palpitazioni, anche se Quinzi ha dovuto salvare tre palle break nel primo game. L’italiano ha fatto subito il break e poi ha tenuto i servizi senza troppo penare. Il “veleno” era in coda perché forse tradito un po’ dall’emozione Gianluigi quando è andato a servire per il match si è trovato sotto 0-40. Grandissima reazione, cinque punti di fila e grandissimo salto in avanti in classifica, visto che da lunedì Quinzi sarà almeno intorno al numero 260, suo best ranking.  Quinzi affronterà nel prossimo turno il vincente tra Guillermo Garcia Lopez e Lorenzi, e naturalmente tutti speriamo nel derby.

Nel secondo match della giornata è arrivata l’incredibile vittoria della wild card Amine Ahouda, diciannovenne marocchino e numero 946 della classifica ATP che ha battuto con un doppio 6-4 lo spagnolo Marcel Granollers, testa di serie numero 8 del tabellone. Nel primo set, passati in sostanziale equilibrio i primi game, Granollers ha accusato un pesante passaggio avuoto e, dopo aver tenuto i precedenti turni di battuta perdendo solo un punto, ha ceduto il servizio commettendo addirittura doppio fallo sulla palla break. Da quel momento lo spagnolo è calato in modo evidente e si è messo a giocare lontanissimo dalla riga di fondo lasciando l’iniziativa in mano al suo avversario molto intraprendente con il diritto ma decisamente vulnerabile sul rovescio. Granollers, troppo passivo, non è riuscito ad approfittare del pizzico di tensione sentita dal marocchino che, nel decimo game, quando è andato a servire per il set, ha offerto allo spagnolo tre palle break per rientrare in partita prima di chiudere al terzo set point. Nel secondo parziale Granollers è passato in vantaggio 2-0 ma ha vanificato tutto con una difesa sterile che ha permesso al marocchino di mettere a segno due break consecutivi e salire 3-2. Con un impeto d’orgoglio, l’unico avuto nel corso di tutto il match, Granollers ha strappato il servizio ad Ahouda pareggiando i conti ma subito dopo ha ceduto ancora una volta il suo. Chiamato a servire per vincere la partita Ahouda non ha tremato neanche un pochino e ha chiuso al primo match point utile. Al secondo turno per il giovane marocchino ci sarà il tedesco Jan-Lennard Struff.

A completare la giornata di gloria per i giocatori di casa è arrivata anche la vittoria dell’altra wild card Reda El Amrani che ha battuto Federico Delbonis costretto al ritiro per un risentimento all’adduttore sinistro dopo aver perso il primo set al tie-break. Il set giocato è stato molto piacevole e molto equilibrato con El Amrani che ha mostrato un bel tennis, giocato a tutto campo con frequenti discese a rete e un rovescio ad una mano molto incisivo. Fin quando ha potuto anche Delbonis ha messo in mostra le sue qualità dando vita a scambi mai scontati. Nel tie-break è stato bravo il giocatore di casa a prendere il largo salendo 6-1 e chiudendo alla prima occasione grazie ad una prima gran prima ad uscire servita da sinistra seguita da un dritto a sventaglio sulla riga. Al termine del set Delbonis ha usufruito dell’intervento del fisioterapista che gli ha applicato una vistosa fasciatura sulla coscia sinistra. Rientrato in campo l’argentino, in evidente difficoltà negli spostamenti, si è ritirato al termine del primo game del secondo parziale.

In apertura della seconda giornata Borna Coric, finalista a Marrakech nel 2016, ha battuto 6-3 6-1 Diego Schwartzman, settima testa di serie del torneo, trovando una vittoria importante da un punto di vista mentale in questa complicata prima parte di stagione in cui non riesce a trovare continuità di risultati. Coric ha cominciato il match al servizio che ha ceduto alla quinta palla break e sono state subito chiare le difficoltà che lo avrebbero accompagnato per tutto il resto del parziale. Molto vulnerabile sulla seconda di servizio, con la quale ha raccolto solo il 36% dei punti, il croato ha concesso ben 14 palle break totali costretto ai vantaggi in tutti i suoi turni di battuta. Dopo i primi quattro game giocati in totale confusione tattica in cui gli errori sono stati numerosi, Coric è riuscito a ribaltare situazioni di gioco difensive in offensive guadagnando sempre più campo a discapito del suo avversario, e dal punteggio di 1-3 ha infilato cinque game consecutivi che gli hanno permesso di vincere il primo parziale che, nonostante il 6-3 finale, è stato molto lottato e altalenante. Diverso l’andamento del secondo set con Schwartzman in difficoltà dall’inizio e Coric molto più sicuro sui suoi turni di battuta. L’argentino non è più riuscito a trovare le variazioni di gioco della prima parte della partita che tanto avevano disturbato il croato e ha ceduto il servizio nel terzo e nel quinto game permettendo a Coric di giocare in scioltezza fino alla fine.

Risultati primo turno:

B. Coric b. [7] D. Schwartzman 6-3 6-2
[WC] A. Ahouda b. [8] M. Granollers 6-4 6-4
[WC] R. El Amrani b. F. Delbonis 7-6(3) 1-0 rit.
[Q] G. Quinzi b. P-H. Mathieu 7-6(8) 6-3