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29 Apr 2017 16:08 - ATP
ATP Budapest: Pouille resta tabù per Lorenzi, niente finale per l’azzurro
A Budapest Paolo Lorenzi cede 6-2 7-5 a Lucas Pouille e manca l'appuntamento con la quarta finale ATP della carriera. Sarà il francese a giocarsi il titolo con Aljaz Bedene.
di Piero Vassallo
Niente finale per Paolo Lorenzi all’ATP 250 di Budapest: sulla terra ungherese l’italiano viene battuto per la terza volta su tre dal francese Lucas Pouille, 6-2 7-5 il punteggio finale in favore del numero 14 del mondo. Era accaduto lo stesso pochi giorni prima a Monte Carlo, andamento del match e risultato (6-2 6-4 nel Principato) molto simili e appuntamente con la quarta finale ATP rimandato. Il francese ha fatto valere ancora una volta la sua maggior qualità, il rimpianto per Lorenzi è non aver saputo lottare alla pari nel primo set restando fulminato dalla partenza sprint di Pouille. Due break in pochi minuti e 4-0 mortificante diventato poi 6-2 in appena ventisei minuti di non gioco.
Più partita invece nel secondo set, un Pouille meno brillante e un Lorenzi più deciso a non lasciare campo al suo avversario hanno reso il parziale molto più equilibrato. Entrambi i giocatori hanno sfruttato bene il servizio e fino al 4-4 solo una volta si è arrivati ai vantaggi. Proprio nella fase cruciale del set però Pouille è tornato a spingere a dovere, Lorenzi ha fronteggiato tre palle break salvandone brillantemente due (palla corta e successivo lob e dritto vincente sulla riga) mentre sulla terza è stato il transalpino a sprecare con una risposta di dritto lunga. Un pericolo scampato solo momentaneamente: dal 5-4 Lorenzi infatti sono arrivati tre giochi consecutivi per Pouille, con un eloquente parziale di dodici punti a uno.
La testa di serie numero 1 raggiunge così la sua quarta finale in carriera e avrà l’opportunità di prendersi il secondo titolo – il primo vinto a Metz lo scorso anno – affrontando da favorito lo sloveno naturalizzato britannico Aljaz Bedene. Nella semifinale della parte bassa è stato infatti il ventisettenne nato a Ljubljana ad aggiudicarsi la sfida tra qualificati contro il serbo Laslo Djere. Bedene ha dominato il primo set scappando subito avanti di due break, mentre nel secondo ha colpito e affondato il suo avversario nel settimo gioco, confezionando il 6-2 6-4 che lo promuove alla seconda finale della carriera dopo quella persa a Chennai nel gennaio del 2015 contro Stan Wawrinka. L’unico precedente sorride a Pouille, vincitore con un doppio 7-5 nella sfida giocatasi quest’anno sul veloce indoor di Marsiglia.
Risultati semifinali:
[1] L. Pouille b. [6] P. Lorenzi 6-2 7-5
[Q] A. Bedene b. [Q] L. Djere 6-2 6-4