[27] P. Cuevas b. F. Fognini 6-1 6-4 (da Indian Wells l’inviato Diego Barbiani)

Sparisce anche l’ultima traccia di azzurro nel tabellone maschile dell’ATP Masters 1000 di Indian Wells dopo che Fabio Fognini è stato sconfitto da Pablo Cuevas. Peccato per il ligure, perché il 6-1 6-4 finale racconta di un passo indietro rispetto al match capolavoro contro Jo Wilfried Tsonga, una prestazione più simile a quella vista nel match di primo turno contro Kostantin Kravchuk, quando era riuscito a salvarsi per il rotto della cuffia.

I precedenti vedevano Fabio avanti 4-1 con anche un successo a livello Challenger ottenuto nel loro primo confronto a Buenos Aires nel 2007, eppure stasera hanno raccontato una storia diversa. Parte dei motivi si ritrovano nei problemi col dritto, un colpo tornato ballerino e da cui nascevano la maggior parte dei suoi problemi. Forse un riacutizzarsi del problema alla spalla, ma oggi al contrario del match contro Kravchuk non ha mai chiesto l’intervento del fisioterapista per un controllo.

Nel primo set è proprio Fabio a partire bene con un break nel primo turno di battuta dell’uruguaiano che però da lì vincerà ben 6 game consecutivi. Ottimo il tennis messo in campo dal numero 27 del seeding, che faceva un po’ il bello ed il cattivo tempo contro un avversario in difficoltà evidente ed incapace di trovare rimedi. L’ace che chiude il set è un po’ la ciliegina sulla torta di un parziale inappuntabile, frutto di tre break e totale predominanza. Nel secondo i problemi sono continuati: sull’1-1 Cuevas ha trovato il nuovo break in suo favore approfittando di 2 dritti scomposti del suo avversario. Il primo è stato troppo lungo, il secondo troppo corto e facile preda del sudamericano. Cuevas avrebbe anche potuto allungare, ma Fognini ha annullato le chance di doppio break concesse sull’1–3. È rimasto in scia, ma non ha avuto chance di rientrare in parità. Sul 5-4 la fine dell’incontro.

Al prossimo turno Cuevas affronterà David Goffin (numero 11) che ha superato 7-6 6-4 Albert Ramos Vinolas. Il quarto di tabellone era quello più favorevole, con Dusan Lajovic e Pablo Carreno Busta come eventuali rivali per un posto in semifinale. Purtroppo però Fognini non sarà della partita.