[5] R. Nadal b. [13] J. Sock 6-2 6-3

Nadal vince e convince, batte 6-2 6-3 lo statunitense Jack Sock in un’ora e 23 minuti di gioco e raggiunge la settima semifinale al Master 1000 di Miami, mai vinto in carriera. I precedenti tra i due, entrambi giocati nel 2015, vedevano il maiorchino in vantaggio 2-0, l’ultimo dei quali nei quarti di finale sul cemento di Pechino finito al terzo set. Oggi invece non c’è stata partita, con lo spagnolo praticamente perfetto ad eccezione di un piccolo passaggio a vuoto all’inizio del secondo set, dal quale però si è subito ripreso.

Nadal serve per primo ed è subito aggressivo e concentrato. Lo schema del maiorchino è chiaro fin da subito e funziona alla perfezione grazie alla profondità del dritto su cui lo statunitense si trova in chiara difficoltà. Rafa cerca e trova facilmente il rovescio del suo avversario, utilizzando molto bene il suo rovescio lungolinea ed aprendosi il campo per andare facilmente a segno con il dritto inside out. Sul servizio di Rafa, con il quale concede solo sei punti in tutto il parziale, si gioca poco mentre Sock con il suo raccoglie meno del solito, sorpreso dalle traiettorie mancine dello spagnolo che comanda gli scambi anche in risposta e chiude il set con due break.

In apertura del secondo parziale cambia improvvisamente tutto. Sock spinge e trova la profondità che gli è mancata fino a quel punto, mentre Rafa accorcia e lascia comandare a Sock gli scambi con il dritto subendo il break nel game d’apertura. Decisivo il secondo punto vinto dallo statunitense con un vincente di rovescio incrociato dopo 22 colpi che gli dà fiducia e toglie certezze al maiorchino. Da quel momento infatti Rafa si fa prendere dalla fretta e subisce l’iniziativa di Sock che consolida il vantaggio sul suo turno di battuta salendo addirittura 40-15 nel terzo game. Rafa riesce ad uscire dalla situazione estremamente complicata salvando quattro palle break: bravo in una occasione ad aprirsi il campo con il dritto inside-out e poi a prendere la rete e chiudendo la volèe, nelle altre occasioni graziato da Sock che sbaglia una volèe non impossibile e poi regala con il dritto. Lo statunitense paga le occasioni sprecate nel game successivo in cui subisce il contro break permettendo a Rafa di rientrare in partita. Scampato il pericolo, Rafa tiene con sicurezza il servizio e l’ordine viene ristabilito. Sock non riesce a ritrovare la lucidità iniziale e cede nuovamente il servizio trovandosi 2-4. Dall’altra parte del campo Rafa ritrova la profondità del dritto e Sock ricade nella stessa situazione del primo set. Con rabbia lo statunitense riesce a tenere l’ottavo game ma poi Rafa serve per il match e chiude a zero.

Vittoria decisamente convincente ed importante per Rafa in prospettiva della semifinale con Fabio Fognini con cui è in vantaggio 7-3 negli scontri diretti ma di cui ricorderà sicuramente la sconfitta subita agli Us Open 2015 facendosi rimontare due set di vantaggio.