Coppa Davis: Italia-Argentina e la parte alta del tabellone

Nel weekend ricomincia la Coppa Davis. L'Italia ritrova subito l'Argentina, campione in carica. Germania-Belgio, Australia-Repubblica Ceca e Stati Uniti-Svizzera le altre sfide della parte alta del tabellone.

GERMANIA-BELGIO, Francoforte-Hard Indoor, precedenti 8-0

2007, Ostend, Quarti di finale, Germania b. Belgio 3-2
1992, Essen, Primo turno, Germania b. Belgio 5-0
1983, Eupen, Gruppo Europa, Germania Ovest b. Belgio 5-0
1970, Norimberga, Gruppo Europa, Germania Ovest b. Belgio 5-0
1964, Bruxelles, Gruppo Europa, Germania Ovest b. Belgio 5-0
1958, Colonia, Gruppo Europa, Germania b. Belgio 3-2
1951, Colonia, Gruppo Europa, Germania Ovest b. Belgio 3-2
1938, Berlino, Gruppo Europa, Germania Ovest b. Belgio 4-1

GERMANIA

Titoli: 3

Dopo anni di magri risultati, l’ultima finale (vinta) risale al 1993, la Germania ha assemblato un gruppo assolutamente da tenere d’occhio, con un interessantissimo mix tra giovani, vecchie leve e giocatori nel pieno dell’attività. La differenza è su un giocatore, Alexander Zverev, 19 anni.

È ovvio che ogni torneo che passa ci si aspetta dal minore dei fratelli Zverev dei miglioramenti esponenziali che, in teoria, dovrebbero portarlo entro non troppe stagioni alle primissime posizioni, motivo per cui anche in Davis la squadra tedesca farà affidamento soprattutto sui suoi punti.

Con Philipp Kohlschreiber secondo singolarista sarà difficile per chiunque fare en plein in singolare, le alternative, tra l’altro, sono di assoluto rispetto. Ci sono infatti l’altro Zverev galvanizzato dall’exploit australiano, il veterano Florian Mayer e Jan-Lennard Struff, ventiseienne che, come si è visto a fine 2015 a Parigi Bercy dove ha battuto Wawrinka, si è dimostrato temibilissimo per chiunque se in giornata, soprattutto sulle superfici veloci. Il giocoliere Dustin Brown è stato attualmente escluso dalla federazione per il rifiuto dello scorso anno.

In doppio non si trova una coppia di sicuro affidamento, lo scorso anno gli avversari hanno sempre schierato coppie molto ben assortite, Kohlschreiber-Petzschner hanno potuto poco contro Berdych-Stepanek mentre Brands-Masur hanno fatto tremare due specialisti come Kubot-Matkowsky. L’ipotesi di una coppia formata dai fratelli Zverev è affascinante ma, in un anno in cui la Germania potrebbe sperare in grande, la maggiore esperienza di Kohlschreiber può risultare decisiva.

CONVOCATI PER IL PRIMO TURNO: Alexander Zverev, Philipp Kohlschreiber, Mischa Zverev, Jan-Lennard Struff

ALTRI: Floryan Mayer, Philipp Petzschner

CAPITANO: Micheal Kohlmann

Nato l’11/01/1974, non un singolarista memorabile ma è stato un buon doppista, raggiungendo il ranking di 27 ATP.

Nella sua carriera si notano 14 finali nei 250, un Quarto di finale agi US Open 2007 in coppia con il connazionale Alexander Waske e una semifinale agli Australian Open 2010, in coppia con Jarkko Nieminen.

 

BELGIO

Titoli: 0

Dopo la finale nel 2015, quando ha sbattuto contro i fratelli Murray, e il primo turno perso lo scorso anno contro la Croazia all’ultimo singolare, quest’anno il Belgio aveva l’intenzione di riprovarci affidandosi ancora alla leadership di David Goffin, venticinquenne reduce da un ottimo 2016, che l’ha visto chiudere come numero 11 ATP, e da un incoraggiante quarto di finale agli Australian Open. Ma la sfida contro i tedeschi si presenta ancora più dura dal momento che il numero uno belga ha dato forfait all’ultimo minuto.

L’altro singolarista di punta è senza dubbio Steve Darcis, apparso in un buon momento di forma. Da notare come nelle ultime tre edizioni, quando i belgi hanno potuto schierare in singolare sia Goffin che Darcis, non sono mai usciti sconfitti. Le prime alternative sono Ruben Bemelmans, che sicuramente troverà spazio in doppio, Joris De Loore , Arthur De Greef e il giovanissimo classe ’94 Kimmer Coppejans.

In doppio, come detto, Bemelmans sarà un punto fermo, poi sarà probabilmente l’andamento della prima giornata a far decidere a Van Herck se schierare un altro giocatore fresco o se impegnare uno dei singolaristi, con Goffin, ovviamente, favorito nelle partite più dure.

CONVOCATI PER IL PRIMO TURNO: Steve Darcis, Ruben Bemelmans, Joris De Loore, Arthur De Greef

ALTRI: David Goffin, Kimmer Coppejans

CAPITANO: Johan Van Herck

Nato il 24 Marzo 1974 e capitano del Belgio dal 2011, Van Herck è stato un buon singolarista con otto titoli Challenger e il best ranking di numero 65 Atp. Tra i suoi scalpi più illustri si possono trovare Pioline, Enqvist, Kafelnikov e Rusedski.

A PAGINA 3 AUSTRALIA E REPUBBLICA CECA

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