[4] S. Wawrinka b. [12] J. W. Tsonga 7-6(2) 6-4 6-3

Leggi del battibecco a fine primo set.

Stanislas Wawrinka batte Jo-Wilfried Tsonga nel primo quarto di finale e si qualifica per la terza volta alla semifinale dell’Australian Open. I precedenti tra i due, che vedono in vantaggio lo svizzero 4-3, promettono spettacolo ma questa volta non è così. Ci si aspetta una partita lottata, nessuno dei due prima è mai riuscito ad imporsi senza perdere almeno un set, ma la lotta c’è solo nel punteggio. C’è curiosità nel vedere se sarà Tsonga a riuscire a comandare gli scambi con il diritto o se sarà invece Wawrinka a dominare con la diagonale di rovescio. Non succede niente di tutto questo però. Nel primo set si vede poco gioco, si avverte una certa tensione in campo, ci sono pochi scambi e molti errori. I servizi sono decisivi ed entrambi stentano a trovare il ritmo giocando al risparmio come se volessero arrivare direttamente al tie-break e infatti ci arrivano. L’inizio è lento come il set, Tsonga non controlla il diritto e cede subito il suo turno di battuta ma Wawrinka restituisce il minibreak. Dal 2-2 però lo svizzero sta più concentrato, serve meglio e allunga 5-2, Tsonga serve e scende a rete ma lo svizzero trova lo spazio per uno strepitoso passante di rovescio, si procura 4 set point consecutivi ma chiude senza soffrire grazie ad un errore di Tsonga. Al cambio di campo tra i due scoppia un battibecco con il francese che si lamenta del fatto che Wawrinka esulti sui suoi errori e la tensione tra i due è sempre più palpabile.

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— #AusOpen (@AustralianOpen) January 24, 2017

Il secondo set inizia sulla falsariga del primo poi improvvisamente nel terzo game arrivano le lprime palle break dell’incontro ed è Tsonga a procurarsele con due vincenti di dritto, di cui il primo addirittura in risposta, ma Wawrinka si salva con due buone prime. Il gioco continua a non decollare fino al fatidico settimo game ed è ancora Tsonga a procurarsi una palla break grazie ad un doppio fallo e ad un errore clamoroso di Wawrinka a rete che completa il disastro con un dritto che va lungo e cede il servizio. Subito dopo Tsonga restituisce il regalo, si trova 0-40 con due errori di dritto e una discesa suicida a rete. Wawrinka consolida il vantaggio, alza il livello del gioco, e chiude il set 6-4 strappando ancora il servizio al francese, troppo inconclusivo a rete.

Il terzo parziale si apre con un lunghissimo game che vede Wawrinka servire e salvare due palle break prima di riuscire a chiudere grazie all’onestà del francese. L’occasione arriva per una chiamata fuori su un servizio da sinistra, lo svizzero chiama il falco che gli dà ragione, l’arbitro decide di far rigiocare il punto ma Tsonga va a sedersi lasciando il game allo svizzero. Da questo momento il francese appare sfiduciato e senza idee, e perde altri due game trovandosi sotto 3-0. Poi ferma l’emorragia tenendo il suo servizio ma la fine della partita è ormai vicina. Tsonga tiene ancora un turno di battuta e prova a lottare sul servizio dello svizzero ma la sensazione è che sti solo rimandando la fine e che non abbia velleità di rimonta. Infatti lo svizzero chiude il match tenendo a zero la battuta. In semifinale Wawrinka incontrerà il vincitore della partita tra Mischa Zverev e Roger Federer.