Qual è la cosa che ti ha dato più fastidio stasera?
Sicuramente il fatto di aver perso così tante volte il servizio; sono stata avanti di un break nel primo set, ma poi l’ho perso due volte, e non può succedere.
E nel terzo pure, l’ho ceduto due volte, o forse tre, non lo so.
Sì, non può accadere. Cioè, anche lei stava giocando davvero bene, colpiva la palla molto forte, iniziava a rispondere potente alla mia battuta. Solamente che non posso perdere il servizio così tante volte.

Con quel medical time out, hai sentito di aver perso un po’ del tuo ritmo?
Forse un pochino. Ma penso di essere stata mentalmente in leggero vantaggio sul 4-3 nel terzo set, poi lei ha perso il servizio nuovamente, commettendo alcuni doppi falli.
In quel momento aveva servito contro sole. Poi ha recuperato bene. Questo ci può stare.
Ha servito tre ace. Ha davvero giocato un gran game, e anche il game successivo in risposta.

Com’è stato affrontarla? Gioca in modo diverso. Da parte tua, com’è stato? Che cosa fa in modo diverso?
Di sicuro, lei è una giocatrice differente probabilmente da tutte le altre ragazze presenti qui. Gioca piatto e veloce. Abbiamo giocato poche volte ma è sempre stato un match combattuto. La differenza la fanno pochi punti. Penso che giochi davvero bene ma soprattutto in queste due settimane. Ha battuto delle brave giocatrici, e probabilmente con le condizioni veloci del campo ha giocato meglio. Sì, davvero due gran settimane per lei.

Cosa porti a casa di buono da questo torneo?
Beh, di positivo il fatto che siano i miei primi quarti di finale qui in Australia, specialmente adesso che sto realmente lottando nei Major. Ho già fatto una finale. Non è facile fare uguale nel Grande Slam seguente. Ero sempre un po’ più la favorita in ogni match che ho giocato qui, di conseguenza non è mai facile. Non c’è stata una partita dove ho giocato con qualcuno meglio di me. In questo modo può essere più difficile giocare, voglio dire, rispetto con qualcuno più forte di te. Quindi colgo sicuramente cose positive dal torneo. Delusa dal match di oggi, ma potevo anche vincere. Stasera parto, mi riposerò un paio di giorni poi preparerò il prossimo torneo.

Hai già risposto a un sacco di domande questa sera, ma ti sei complimentata anche negli spogliatoi con Mirjana per quello che ha fatto in questi dieci giorni? Ci hai parlato?
No, non proprio. Voglio dire, fino a questo punto ho avuto lo stesso torneo, come lei. Ho appena giocato e credevo di poterla battere anche se in questo torneo ha giocato bene o no. Tutti i giocatori hanno una storia, non è che abbia pensato alla sua.