Fabio, cosa è andato storto oggi?
“Ho perso, mi è girata male. Non me l’ha regalata nessuno e niente, si va avanti”.

Già ieri ci dicevi che contro di lui non sai bene che aspettarti.
“È così, sì. Non sai mai che attenderti: varia tanto, colpisce in modo anomalo, fa ace, smorzate. Poi purtroppo qualche decisione arbitrale importante non è stata a mio favore”.

Cosa è successo all’inizio che hai avuto una discussione con l’arbitro?
“Non ci capivamo su un particolare: l’altro non mi dava assolutamente tempo tra un punto e l’altro. Sono comunque riuscito a rimontare ed ad avere le mie chance. Bene dai, non c’è male”.

Thiem, Dimitrov, Gasquet, Goffin, Karlovic, Carreno Busta, Istomin. Sono i nomi dei giocatrici che si trovano in questa parte del tabellone. Quanto rammarico c’è?
“Tanto, ma devo accettarlo. Ho dato tutto, ho dato il 110% di quello che avevo anche quando sono andato sotto al quarto ma non sono riuscito a venirne fuori. Mi è girato male negli ultimi punti, poi nell’ultimo game è successo di tutto. È così, è lo sport”.

Pensi che tutte quelle palle corte fossero fatte per deconcentrarti o stancarti?
“No è che lui è così e gioca così, bisogna rimanere concentrati su se stessi. Io faccio fatica, contro questi giocatori faccio tanta fatica. L’ho persa per piccoli episodi”

Fabio che aspetti positivi trovi dopo questo torneo?
“Tanti. Mi spiace solo che col quinto set mi sia girata male oggi. A Seppi è andata bene, a me male”.