MELBOURNE. Poche ore dall’inizio dell’Australian Open 2017 e neanche in sala stampa nessuno ha la minima idea di chi possa prevalere di qui a 2 settimane. Viene logico pensare ad una tra Angelique Kerber, campionessa in carica, e Serena Williams, che ha pure la chance di tornare numero 1, ma i punti di domanda per entrambe ci sono e non sono da sottovalutare.

Prima fila: 1) Serena Williams; 2) Angelique Kerber

Più per la storia, per la carriera e per la capacità di trovare il tennis giusto al momento giusto, Serena merita la Pole. Per la statunitense, però, si conta un solo Australian Open vinto negli ultimi 6 anni (2015) ed il tabellone non è eccessivamente benevolo per una che inizia senza troppe certezze, nonostante (come lei stesso ama sottolineare) non c’è avversaria che possa mostrarsi più forte in partenza. Per questo, dunque, la favorita numero 1 rimane pur sempre lei, anche se questo è l’anno in cui la carta d’identità dirà 36.
Angelique Kerber non è partita in maniera straordinaria, vero, ma l’evento in cui concentrare tutte le energie è questo. Ogni match sarà pieno di insidie, ma Kerber negli ultimi mesi ha imparato a comportarsi da grande giocatrice e chissà che non possa ripetere una corsa quella dello scorso anno. Fare doppietta, in ogni caso, sarebbe un evento forse ancora più incredibile di quello che è successo nel 2016.

Seconda fila: 3) Karolina Pliskova; 4) Agnieszka Radwanska

Karolina Pliskova è forse la giocatrice più in forma tra le top-10, ma fino allo US Open dello scorso anno non aveva mai passato un terzo turno Slam. Sotto la Grande Mela è nata una nuova carriera e gli ultimi progressi, con anche l’ingresso di David Kotyza in panchina, lasciano ben sperare. Ci sono, però, due ostacoli importanti lungo il suo cammino fino alla semifinale: Monica Niculescu, possibile rivale al secondo turno e capace di mandarla in difficoltà con quel dritto in slice, Agnieszka Radwanska nell’eventuale quarto di finale, avversaria contro cui non ha mai vinto un set. Questa Pliskova, però, non deve avere paura.
Agnieszka Radwanska è la pazza idea, promossa in seconda fila perché delle prime 4 è forse quella che può ritenersi più fortunata con il percorso fino alla semifinale. Lì dovrebbe trovare Serena Williams, ma nel caso di scivolone dell’americana (difficile, come detto, ma non impossibile) gli scenari potrebbero anche diventare molto favorevoli.

Terza fila: Tutte le altre top-10

Ne mancano 5, di top-10, e tutte loro possono essere considerate aspiranti al titolo. Simona Halep, Dominika Cibulkova, Svetlana Kuznetsova, Johanna Konta, Garbine Muguruza.