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13 Gen 2017 02:12 - Australian Open
Australian Open: Serena Williams, esordio insidioso contro Bencic
Kerber esordirà contro Tsurenko: il n.1 del mondo è di nuovo in ballo. Sorteggio complicato per le italiane: Vinci e Giorgi le più sfortunate.
di Diego Barbiani
È cominciato l’ultimo step di avvicinamento all’inizio dell’Australian Open 2017 ed il sorteggio, svoltosi in una ventosa area all’esterno della Rod Laver Arena, non ha risparmiato nessuna. Serena Williams, che già lo scorso anno non poté definirsi fortunata dopo che il sorteggio la mise di fronte a Camila Giorgi, quest anno ha visto la storia ripetersi: non più la marchigiana, ma Belinda Bencic.
Non è forse il momento migliore, per l’elvetica, che in ogni caso partiva con il pronostico non dalla sua parte, ma nell’ultimo precedente tra le 2, a Toronto nel 2015, una Serena non al meglio (come è apparsa quest anno) è stata battuta da una svizzera che invece stava esprimendo un tennis veramente brillante e che vinse quel torneo battendo quattro top-10 su quattro match giocati.
La campionessa in carica, Angelique Kerber, può ritenersi un po’ più fortunata avendotrovato Lesia Tsurenko all’esordio, ma come ha ricordato anche lei: “Un anno fa qui ho avuto match point contro al primo turno, chissà che se non ce l’avessi fatta molto probabilmente non sarei qui da numero 1 del mondo”. Leadership del ranking che qui è di nuovo in ballo: per essere certa al 100% di rimanere al comando, la tedesca dovrà raggiungere la semifinale. Dovesse essere eliminata nei primi 3 turni, a Serena Williams basterà la finale. Dovesse essere eliminata tra gli ottavi e la semifinale, alla statunitense sarà comunque necessario vincere il torneo.
Capitolo italiani. Roberta Vinci è l’unica testa di serie (17) ed è capitata nella zona di Kerber. L’esordio contro CoCo Vandeweghe però predica già prudenza. Il possibile terzo turno contro Daria Kasatkina (24) o Eugenie Bouchard, che in questo frammento di stagione ha sempre fatto molto bene, non sarà comuqnue da sottovalutare.
Sara Errani esordirà contro Riza Ozaki per un secondo turno possibile contro Ekaterina Makarova (30, che però dovrà fare attenzione alle bordate dell’altra Ekaterina, Alexandrova) e nel settore di Dominika Cibulkova (6 del seeding) che al secondo turno potrebbe anche avere Karin Knapp, che rientra nel tour da agosto ed esordirà contro Su Wei Hsieh.
Francesca Schiavone aprirà contro una qualificata, mentre Camila Giorgi ha avuto il sorteggio potenzialmente più complicato contro Timea Bacsinskzy, 12 del seeding.
L’analisi del tabellone nei quattro quarti:
1° quarto: (1) Angelique Kerber – (7) Garbine Muguruza
Kerber, Kasatkina, Bouchard, Vinci. Tutte loro nell’ottavo “alto”. La tedesca potrebbe trovare fino al terzo turno Tsurenko-Witthoeft (o una qualificata)-Begu (27 del seeding, o una sorpresa tra Golubic, Kristyna Pliskova e Shvedova). Sotto invece ogni match sarà incerto ed al terzo turno potrebbero arrivare (quasi) tutte. La più sfortunata è probabilmente Vinci, che dovrà gestire le velleità di Vandeweghe.
Muguruza dopo le belle partite a Brisbane ha tirato il fiato e qui i primi turni sembrano già più favorevoli. Marina Ekarovic all’esordio, probabilmente Lauren Davis al secondo turno, una tra Anastasija Sevastova (32) o Christina McHale al terzo. Certo, a New York la lettone la batté, ma lei stessa sta facendo tanta fatica in questo inizio di stagione e di natura non è mai stata una giocatrice da exploit frequenti, per quanto il suo tennis rimanga piacevole da guardare.
Al quarto turno per la campionessa del Roland Garros potrebbe esserci Carla Suarez Navarro, 10 del seeding, che però rimarrà in dubbio fino all’ultimo minuto a causa dei problemi alla spalla che le hanno afflitto l’inizio di stagione. Vederla comunque in tabellone fa pensare ad una mossa per tutelare la perdita importante che avrebbe potuto subire (in termini di ranking) con un forfait in settimana, ma fino a venerdì scorso la spalla non le consentiva ancora di essere competitiva e l’esordio contro Jana Cepelova sarà già un primo test importante, viste le sorprendenti doti della slovacca nel creare dei ribaltoni. Molto più pericolosa, per Muguruza, Shuai Zhang (20), favorita da un tabellone senza grandi insidie.
2° quarto: (4) Simona Halep – (8) Svetlana Kuznetsova
La rumena non può distrarsi. L’esordio con Rogers, dopo il disastro dello scorso anno contro Zhang, non potrà essere considerato agevole. Ancor meno un possibile secondo turno contro Barty, favorita contro Annika Beck, e men che meno un terzo turno contro Monica Puig (29) che ancora sta faticando in questo inizio di stagione, ma ha anche da far valere 2 sorteggi pessimi tra Brisbane e Sydney. In questo settore si trova anche Destanee Aiava, che ha già suscitato l’interesse di tanti essendo la prima giocatrice del nuovo millennio in un tabellone Slam e vincente in un main draw WTA (Brisbane).
Il possibile quarto turno, per la numero 4 del tabellone, sarà un po’ un terno al lotto. Favorita è Venus Williams, 13, che però trova Kateryna Kozlova. Difficile ipotizzare ad una nuova uscita all’esordio dell’ex numero 1, ma a New York pochi mesi fa l’ucraina fece sudare oltre l’immaginabile la statunitense, che conduceva agevolmente prima di incartarsi e rischiare lo sgambetto dopo oltre due ore e mezza. Kiki Bertens (19) è l’altra insidia del tabellone, agevolata anche da 2 match iniziali non troppo difficili sulla carta.
Sotto Kuznetsova (8) è agevolata da due turni abbastanza comodi, mentre al terzo turno più che la tedesca Laura Siegemund (26, esordio contro Jelena Jankovic) potrebbe dover tenere in considerazione Katerina Siniakova, protagonista di una crescita piuttosto interessate dalla scorsa estate, culminata col titolo a Shenzhen. Ceca che però dovrà gestire un esordio non troppo morbido contro Julia Goerges.
3° quarto del tabellone: (3) Agnieszka Radwanska – (5) Karolina Pliskova
Facile ipotizzare una Radwanska favorita per la semifinale, visto che finora Pliskova non è mai riuscita a darle problemi, ma per la polacca i problemi potrebbero cominciare con una Lucic Baroni ispirata al secondo turno. L’esordio contro Tsvetana Pironkova, per quanto la bulgara l’abbia battuta a Parigi, non sembra troppo complicato. Quel giorno, oltretutto, le condizioni del terreno erano impossibili e lei si vide sopraffatta da 6-2 3-0 sopra. Non male un possibile terzo turno contro Alizé Cornet (28), soprattutto se la francese saprà ripetere le prestazioni di Brisbane.
Il quarto turno di “Aga” sembra, anche qui, un terno al lotto. Samantha Stosru (19) ha sempre fatto fatica ad esprimersi al meglio, Elena Vesnina (14) si è ritirata a Sydney ma aprirà contro una qualificata. Ci sarà spazio, magari, per un nome a sorpresa.
Pliskova aprirà contro Sara Sorribes Tormo e dovrà fare tanta attenzione all’eventuale secondo turno contro Monica Niculescu, ripensando anche a quel precedente in Fed Cup dello scorso febbraio in cui la rumena, in condizioni indoor, la fece ammattire. Molto, molto interessante il possibile secondo turno tra due ragazze talentuose e “svalvolate”: Yulia Putintseva e Jelena Ostapenko. Le due si sono trovate contro già lo scorso ottobre a Pechino, Ostapenko servì per il match sul 5-3 nel terzo set, perse 7-5, e la stretta di mano fu gelida con la lettone che guardava piuttosto storto la sua avversaria che esultava in maniera un po’ esagerata.
Il quarto turno, qui, potrebbe vedere la ceca contro una tra Daria Gavrilova (22) che difende proprio gli ottavi di 12 mesi fa, e Timea Bacsinszky (12). La svizzera è quella col sorteggio peggiore (Giorgi), ma poi sarebbe favorita per un approdo agli ottavi. Da non sottovalutare neppure Ana Konjuh, possibile rivale dell’australiana Gavrilova al secondo turno.
4° quarto del tabellone: (2) Serena Williams – (6) Dominika Cibulkova
Se tutto filerà liscio fino ai quarti, Serena Williams avrebbe la strada piuttosto spianata verso la semifinale. I precedenti tra lei e Cibulkova lasciano pochi spazi alle sorprese. Però il cammino delle due sarà tutto da valutare, perché entrambe non sono apparse al meglio. Per la statunitense pesa l’assenza di quattro mesi e la ruggine da smaltire; per la numero 6 del mondo i grandi carichi di preparazione in off season che ha rivelato di svolgere per essere competitiva tutta la stagione.
Chi rischia più al primo turno è forse la numero 2, anche se bisognerà capire che Bencic avrà di fronte. Chi rischia di più dal secondo turno in avanti è Cibulkova, che non può dirsi soddisfatta di avere contro una Makarova al terzo turno, una Johanna Konta (9) o Caroline Wozniacki (17) al quarto. Senza dimenticare Sara Errani, che in caso di approdo al terzo turno le complicherebbe la vita con la maggiore manualità. Konta, semifinalista qui dodici mesi fa, dovrà subito ripartire forte dopo la finale di Sydney perché dopo il primo turno contro l’esperta Flipkens ci potrebbe essere un secondo contro Naomi Osaka. Molto probabile, comunque, l’incrocio con la danese al terzo.
Serena, invece, rimane ovviamente favorita contro tutte le possibili avversarie. Certo, un percorso che vede Bencic-Safarova-Babos (25, ancora a caccia del primo successo stagionale ma che arriva da un ottimo 2016) era anche evitabile. Poi sarà interessante l’ottavo di finale: Barbora Strycova (16) o Caroline Garcia (21) sembrano avvantaggiate sulle altre. Entrambe clienti scomodi, la prima per il grande stato di forma ed un gioco che crea enorme fastidio a tutte, la seconda per essere giocatrice dall’enorme potenziale mai completamente espresso.
Guarda qui il tabellone completo.