Continua a sfornare talenti il vivaio australiano. Alla ribalta delle cronache sale quest’oggi  il diciassettenne Alex De Minaur, capace di recuperare un break di svantaggio a Paire nel terzo set per poi schiantarlo nel tie-break decisivo. Se dalle nostre parti ci crucciamo per Fabio Fognini, i cugini francesi, seppur con alternative ben più di successo, hanno da lamentarsi delle occasioni mancate dal campione di Avignone. Quest’oggi Paire, dopo aver perso il primo parziale, sembrava aver fatto pace con se stesso e, dando sfoggio del suo repertorio, nel secondo set veniva avanti con profitto, condendo lo spettacolo con i suoi deliziosi dropshot. Riusciva così a portare il match al set decisivo nel quale si portava subito avanti di un break. Poi un game alla Paire: doppio fallo, dritto e rovescio in avanzamento fuori misura ed un dritto alle ortiche. Parità che va avanti fino al tie-break nel quale De Minaur – autore di una prova solida, sia al servizio sia nel cogliere le occasioni che gli si sono presentate – dimostra maggiore freschezza e chiude lasciando un solo punto all’avversario.

Una brutta battuta d’arresto per Paire dopo le buone cose viste a Chennai, dove si era fermato soltanto in semifinale per mano del futuro vincitore del torneo Roberto Bautista Agut. Per il tennista di Sydney (ma di origini spagnole e di base ad Alicante), numero 333 del mondo, invece un’altra buona prova dopo aver superato le qualificazioni a Brisbane, il primo successo contro un top-50 (nonché ex numero 18 un anno fa di questi tempi), un successo di un diciassettenne in un tabellone principale di un torneo ATP che fa coppia con quello di Toronto di Shapovalov, suo avversario e vincitore della finale di Wimbledon Juniores 2016. Al prossimo turno affronterà il russo Kuznetsov che ha approfittato del ritiro di Martin Klizan nel terzo set. Per Klizan si tratta del quarto ritiro negli ultimi 12 mesi (anche lo scorso anno a Sydney aveva dovuto abbandonare contro l’australiano Thompson), il quindicesimo in carriera a livello di circuito maggiore.

Prosegue il buon momento del maggiore dei fratelli Zverev. Con un’ottima prova al servizio, Mischa – che ha chiuso il 2016 con 21 vittorie in 27 partite e con il secondo turno a Brisbane è tornato in top-50 – ha superato in due facili set Nicolas Almagro, che non era però in perfette condizioni fisiche. Rinvia invece ancora l’appuntamento con la vittoria Alexandr Dolgopolov (non vince un match da luglio scorso a Washington), anche se questa volta ci è andato molto vicino. Dopo un buon avvio di partita, nel quale è riuscito a strappare il turno di battuta a Gilles Muller e a capitalizzarlo portando a casa il primo set, il tennista ucraino non è riuscito poi ad arginare nuovamente il potente servizio del collega lussemburghese che è invece riuscito a pareggiare il conto dei set. Nel terzo e decisivo set il primo a procurarsi l’occasione è Dolgopolov, che nel decimo gioco ritrova una palla break che è anche match point, ma non riesce a concretizzare. Muller prende le redini del gioco e con un parziale di 11 punti a 3 porta a casa la partita.

Per un De Minaur che esplode, gli australiani devono invece ancora aspettare per rivedere Thanasi Kokkinakis in campo in singolare. Atteso nel derby contro Thompson, Kokkinakis ha dovuto rinunciare a scendere in campo per un dolore addominale che si porta dietro da Brisbane, dove ha vinto in doppio in coppia proprio con Thompson. Thanasi – che viene da 15 mesi da incubo tra problemi alla spalla, ai pettorali e chi più ne ha più ne metta, e che nel 2016 ha giocato soltanto un match in singolare alle Olimpiadi – ha preferito non compromettere la situazione. “Non dovrebbe essere nulla di grave, che è positivo. Solo un’altra piccola battuta di arresto, sì fastidiosa ma, ancora una volta, dopo aver aspettato tanto, è meglio che faccia la cosa più saggia adesso. Giocare con un piccolo infortunio qui potrebbe portare a qualcosa di più grave e non è quello di cui ho bisogno”. Al suo posto in tabellone è entrato Nikoloz Basilashvili, sconfitto in due set da Thompson.  Poca fortuna anche per l’altro lucky loser Santiago Giraldo, subentrato a Fernando Verdasco, che ha subìto la rimonta di Marcel Granollers.

Risultati primo turno:

[WC] A. De Minaur b. B. Paire 6-3 3-6 7-6(1)
M. Zverev b.  N. Almagro 6-4 6-2
A. Kuznetsov b. [7] M. Klizan 2-6 6-1 3-0 rit.
[6] G. Muller b. A. Dolgopolov 3-6 6-3 7-5
[8] M. Granollers b. [LL] S. Giraldo 6-7(5) 7-5 6-3
[WC] J. Thompson b. [LL] N. Basilashvili 7-5 6-2