Se il 2016 di Marin Cilic era finito male, il 2017 inizia anche peggio. A novembre il croato aveva chiuso la stagione ATP con un nuovo best ranking (numero 6), ma sulle sue spalle pesa come un macigno il ruolo da protagonista avuto nella finale di Coppa Davis persa in casa contro l’Argentina, con l’incredibile rimonta subita contro Juan Martin del Potro quando mancava ormai un solo set alla conquista dell’insalatiera.

L’avvio della nuova stagione è stato tutt’altro che positivo per il nativo di Medjugorje, che comincia l’anno con una sconfitta all’esordio nell’ATP 250 di Chennai, dove figurava come unico top 10 iscritto e quindi assoluto favorito. Il 24enne slovacco Jozef Kovalik, proveniente dalle qualificazioni, centra il risultato più importante della sua carriera e si impone in tre set dopo una lunga battaglia in cui il croato non è mai riuscito a far pesare le 111 posizioni di classifica di differenza in suo favore. Da segnalare anche il clamoroso epilogo del match: sul match point la prima di servizio di Kovalik atterra nettamente oltre la linea, ma né l’arbitro né il giudice di linea ravvisano l'”out” e così Cilic si trova suo malgrado a dover accettare la decisione non avendo più challenge a disposizione.

Il 7-6(5) 5-7 7-5 maturato sul campo centrale rappresenta il primo successo contro un top 10 per il giocatore di Bratislava, qualificato per i quarti e pronto alla sfida – equilibrata sulla carta – contro il russo Daniil Medvedev: il ventenne moscovita ha eliminato la testa di serie numero 8 Yen-hsun Lu col punteggio di 6-4 6-3. A senso unico invece gli altri due ottavi della giornata: Albert Ramos-Vinolas ha travolto Steve Darcis lasciandogli appena due giochi, il suo avversario nei quarti sarà Dudi Sela che ha avuto vita facile contro il coreano Hyeon Chung.

Risultati ottavi di finale

[Q] J. Kovalik b. [1] M. Cilic 7-6(5) 5-7 7-5
D. Medvedev b. [8] Y-h. Lu 6-4 6-3
[3] A. Ramos-Vinolas b. S. Darcis 6-2 6-0
D. Sela b. [Q] H. Chung 6-2 6-2