dal nostro inviato a Montecatini

La squadra capitanata da Carla Mel si conferma regina italiana per questa stagione, con una rosa composta interamente da giocatrici nostrane e, soprattutto, con un futuro roseo davanti grazie ad un vivaio tra i primi in Italia.

Corinna Dentoni 2.1 (TC Prato) b. Alice Balducci (TC Genova 1893) 7-5 6-2
Corinna Dentoni si ripete come un anno fa e, battendo Alice Balducci, consegna al TC Prato la possibilità di prendersi il titolo al doppio.
Il match mette di fronte due giocatrici simili, due attaccanti da fondo campo molto solide e con un buon servizio che difficilmente accettano di lasciare campo all’avversaria; la sensazione è che la partita si deciderà in pochi punti, premiandochi delle due avrà maggiore incisività nei momenti delicati.
Sui primi giochi regna l’equilibrio, con la Balducci che approfitta, sul 3-3, di un game giocato sottotono dalla Dentoni, culminato da un doppio fallo che consegna al Tc Genova il primo break della gara.
Dal 5-4, servizio Balducci, qualcosa cambia. La svolta del match vede la Dentoni trovare sempre più la risposta, sia sulla prima che sulla seconda palla dell’avversaria, ciò le consente farsi aggressiva, rimettendo tutta la pressione sull’avversaria che doveva chiudere il set. Il risultato è una rimonta l’immediato sorpasso che consegnano alla Dentoni il primo set. La spinta emotiva del buon momento, però non si esaurisce con la vittoria della prima frazione e la giocatrice del Tc Prato si porta sul 3-0 avanti di un break.
Da questo momento tra le due avversarie torna l’equilibrio mentre il margine rimane invariato. Alice Balducci avrà due grosse chance per rientrare: la prima trovandosi 0-40 sul 3-1, quando però la Dentoni la farà entrare nello scambio una sola volta, poi 15-40 sul 4-2 in un game finito dopo più sessioni di vantaggi dove di nuovo la Dentoni saprà difendersi soprattutto con il servizio.
L’energia spesa in una rimonta sfumata più volte all’utitmo si fa sentire sul 5-2, quando la Balducci con due doppi falli consegna alla Dentoni un’occasione che la giocatrice del TC Prato non si farà scappare, portando le campionesse in carica sul 2-1 prima del doppio.

Corinna Dentoni / Maria Elena Camerin b. Alice Balducci / Alberta Brianti 7-6 (2) 6-3
Prato per vincere, TC Genova 1983 per prolungare al doppio di spareggio. Un anno fa fu Camerin/Dentoni vs Brianti/Samsonova.
TC Prato conferma le due giocatrici che firmarono il successo la scorsa stagione, nonostante Maria Elena Camerin quest’anno sia stata affiancata per la maggior parte degli incontri a Lucrezia Stefanin. Mauro Balestri dal canto suo rinuncia al servizio potente della Samsonova e rompe le similitudini con il 2015, mandando in campo Alice Balducci accanto ad Alberta Brianti, che vanno a formare la coppia più affiatata e di maggiori garanzie per le liguri.
Il primo set è caratterizzato dalla tensione, molti errori, moltissimi negli scambi da fondocampo sulla diagonale e, soprattutto, molti servizi persi, saranno tre a testa prima del tie-break, il TC Genova li distribuisce tra le due giocatrici, mentre per il TC Prato è la Camerin a non riuscire a tenere il servizio, più che per la resa del colpo di per se, per una macchinosa uscita verso il primo colpo dopo la battuta.
Il tie break inizia in equilibrio, nonostante un doppio fallo in partenza della Dentoni. Sul 3-2 Tc Prato, però, arrivano tre gratuiti consecutivi dalla coppia del TC Genova: un rovescio da fondo campo della Brianti, una voleé alta della Balducci e una stop Volley della Brianti in rete mandano la Dentoni a servire sopra 6-2, che ringrazia e marca un ace.
Vinto il primo set, tutte le giocatrici si sciolgono vistosamente nella seconda partita, a beneficiarne è lo spettacolo, veramente mai ad altissimi livelli, ma decisamente più godibile. Un game poco incisivo al servizio di Alberta Brianti fa scappare il Tc Prato di un break. La partita poi segue i servizi anche quando prato potrebbe andare 5-2 trovandosi 0-40 senza però riuscire a chiudere. Lo farà di nuovo con un break sulla Brianti, tornando in paradiso ancora, un anno dopo, sempre passando da Montecatini.