TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

PARIGI BERCY. Jo Wilfried Tsonga non riesce nell’impresa di agganciare l’ottavo posto nella Race e di regalare una nuova gioia ai tanti tifosi di Parigi.

La sconfitta del francese segna anche la fine della corsa al Master: è Dominic Thiem l’ultimo qualificato per le Finals di Londra.

L’incontro tra lo stesso Tsonga e Milos Raonic  chiude una giornata elettrizzante che ha visto Novak Djokovic perdere per la prima volta controMarin Cilic (dopo 14 successi consecutivi) spianando così la strada che porta al trono mondiale ad Andy Murray che a sua volta ha eliminato Tomas Berdych dal torneo e dalla corsa alle ATP Finals e potrebbe domani, approdando in finale, già festeggiare l’incoronazione.

Le motivazioni alla base del match tra il francese e il canadese sono sufficienti a garantire il massimo impegno da parte di entrambi i contendenti: Raonic aspira a mettere un sigillo importante alla sua carriera vincendo un Master 1000 e comunque ritoccare il suo best ranking dal 4° al 3° posto, che potrebbe avvenire già in questo torneo arrivando in finale, mentre Tsonga, galvanizzato dalla vittoria in rimonta di ieri contro Kei Nishikori, inseguiva il miraggio di partecipare alle ATP Finals, costretto a vincere il torneo.

I precedenti tra i due sono 4 con un bilancio in perfetta parità (2-2). L’unico confronto disputato quest’anno (a Madrid) è stato vinto dal canadese in 2 set (6/4 6/4).

Il match parte con Raonic molto aggressivo alla risposta che strappa subito il servizio al francese nel game di esordio. Tsonga subisce il colpo e stenta a dare consistenza al suo gioco lasciando troppa iniziativa all’avversario che ottiene il secondo break nel 5° gioco grazie anche al primo doppio fallo dell’avversario sul 40-30.

Il canadese gioca sul velluto e limitandosi a gestire bene i propri turni di servizio si assicura il primo parziale per 6-2 in 28 minuti. La supremazia del canadese trova riscontro nei numeri che evidenziano un saldo positivo di 8 punti tra vincenti ed errori gratuiti (13-5) per il canadese rispetto al -3 del francese (7-10).

L’avvio del secondo set vede il francese più reattivo grazie anche al supporto del pubblico che fino a quel momento si era sentito poco. Tsonga lascia un solo punto nel game di servizio che apre il set e si procura 2 palle break nel secondo gioco (il più lungo del match con 12 punti) che non riesce a sfruttare ma quanto meno comincia ad esserci partita. Il francese lascia andare di più il braccio, cerca di più la rete e lo spettacolo ne guadagna. Costretto a salvare una palla break nel 5° gioco chiude brillantemente il game con uno smash all’indietro molto complicato.

Si continua in equilibrio fino al 6 pari e poi anche nel tie break finché, nel 7° punto, arriva l’unico mini break che decide l’incontro a favore di Raonic che chiude 7-4. Il canadese ha messo a segno 33 vincenti e 10 ace ha confermato di trovarsi particolarmente a suo agio quando si gioca indoor.

Al termine dell’incontro festeggia dunque Thiem che a questo punto potrà dormire sonni tranquilli. L’ottava piazza della Race è sua in maniera definitiva.

(4) M.Raonic b. (11) J.W Tsonga 6-2 7-6 (4)