Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
Jo-Wilfried Tsonga vince in rimonta 5-7 7-5 7-6 contro Ivo Karlovic al termine di un match ricco di colpi di scena e si qualifica per la finale del Erste Bank Open 500 di Vienna. Affronterà Andy Murray qualificato grazie al forfait di David Ferrer.
Dopo aver perso le due precedenti sfide, giocate entrambe a Wimbledon, per la prima volta in carriera Tsonga batte Karlovic (anche se c’è un lontano e curioso precedente in un challenger del 2007 giocato a Surbiton, una zona a Sud Ovest di Londra, sempre su erba, vinto da Jo che le statistiche ATP non menzionano) in una partita ricca di capovolgimenti di fronte e raggiunge la finale dell’ATP 500 di Vienna.
Il primo set non ha riservato particolari emozioni fino al 5 pari quando Karlovic è riuscito a strappare il servizio a Tsonga, grazie anche a due doppi falli del francese, ed è andato a servire per il set che ha chiuso 7-5 al primo set point dopo aver annullato due palle break.
Nel secondo set invece si sono subito rotti gli equilibri. Sul punteggio di 1-1 Karlovic ha infilato una serie di 8 punti consecutivi che gli hanno permesso di portarsi sul 3-1. Quando ormai il match sembrava saldamente nelle mani del croato, sul punteggio di 4-3 in suo favore e servizio, è stato Tsonga a vincere otto punti di fila che hanno capovolto la situazione e hanno portato il francese avanti per 5-4. Sul 6-5 poi, grazie ad un ottimo game giocato in risposta, Tsonga ha chiuso il set 7-5.
Nel terzo set è stato stavolta Jo a portarsi in vantaggio 4-2 approfittando di un turno di battuta tentennante di Karlovic. Andato a servire per portarsi sul 5-2 però Tsonga ha subito il ritorno di Karlovic che effettuato il contro break portandosi poi sul 4-4. Ristabilito per l’ennesima volta l’equilibrio, il match è arrivato così al tie-break decisivo. Con un mini break di vantaggio, Karlovic si è trovato a servire sul 5-4 in suo favore ma la fortuna è arrivata in sostegno di Tsonga e ha ribaltato ancora una volta le sorti dell’incontro. Due prime palle di Karlovic che sarebbero state decisive hanno sfiorato il nastro e, costretto a ripeterle, il croato non è riuscito a rigiocarle altrettanto bene commettendo addirittura un doppio fallo che ha restituito il mini break a Tsonga. È stato comunque Karlovic a portarsi in vantaggio sul 6-5 e a procurarsi il primo match point dell’incontro che Tsonga ha annullato con il servizio conquistando a sua volta il match point sul 7-6, che non si è lasciato scappare, chiudendo il tie-break 8-6.
Domani Tsonga giocherà contro Murray la sua prima finale ATP di questa stagione che, a causa di qualche guaio fisico che l’ha costretto prima al ritiro al Roland Garros e poi agli US Open, non l’ha ancora visto protagonista. Lo scozzese ha potuto riposare per via di un guaio alla gamba sinistra di Ferrer. Ormai Djokovic è sul rettilineo.