Di Alberto De Laurentis Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals. D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione? “La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio […]
Jo-Wilfried Tsonga vince in rimonta 5-7 7-5 7-6 contro Ivo Karlovic al termine di un match ricco di colpi di scena e si qualifica per la finale del Erste Bank Open 500 di Vienna. Affronterà Andy Murray qualificato grazie al forfait di David Ferrer.
Dopo aver perso le due precedenti sfide, giocate entrambe a Wimbledon, per la prima volta in carriera Tsonga batte Karlovic (anche se c’è un lontano e curioso precedente in un challenger del 2007 giocato a Surbiton, una zona a Sud Ovest di Londra, sempre su erba, vinto da Jo che le statistiche ATP non menzionano) in una partita ricca di capovolgimenti di fronte e raggiunge la finale dell’ATP 500 di Vienna.
Il primo set non ha riservato particolari emozioni fino al 5 pari quando Karlovic è riuscito a strappare il servizio a Tsonga, grazie anche a due doppi falli del francese, ed è andato a servire per il set che ha chiuso 7-5 al primo set point dopo aver annullato due palle break.
Nel secondo set invece si sono subito rotti gli equilibri. Sul punteggio di 1-1 Karlovic ha infilato una serie di 8 punti consecutivi che gli hanno permesso di portarsi sul 3-1. Quando ormai il match sembrava saldamente nelle mani del croato, sul punteggio di 4-3 in suo favore e servizio, è stato Tsonga a vincere otto punti di fila che hanno capovolto la situazione e hanno portato il francese avanti per 5-4. Sul 6-5 poi, grazie ad un ottimo game giocato in risposta, Tsonga ha chiuso il set 7-5.
Nel terzo set è stato stavolta Jo a portarsi in vantaggio 4-2 approfittando di un turno di battuta tentennante di Karlovic. Andato a servire per portarsi sul 5-2 però Tsonga ha subito il ritorno di Karlovic che effettuato il contro break portandosi poi sul 4-4. Ristabilito per l’ennesima volta l’equilibrio, il match è arrivato così al tie-break decisivo. Con un mini break di vantaggio, Karlovic si è trovato a servire sul 5-4 in suo favore ma la fortuna è arrivata in sostegno di Tsonga e ha ribaltato ancora una volta le sorti dell’incontro. Due prime palle di Karlovic che sarebbero state decisive hanno sfiorato il nastro e, costretto a ripeterle, il croato non è riuscito a rigiocarle altrettanto bene commettendo addirittura un doppio fallo che ha restituito il mini break a Tsonga. È stato comunque Karlovic a portarsi in vantaggio sul 6-5 e a procurarsi il primo match point dell’incontro che Tsonga ha annullato con il servizio conquistando a sua volta il match point sul 7-6, che non si è lasciato scappare, chiudendo il tie-break 8-6.
Domani Tsonga giocherà contro Murray la sua prima finale ATP di questa stagione che, a causa di qualche guaio fisico che l’ha costretto prima al ritiro al Roland Garros e poi agli US Open, non l’ha ancora visto protagonista. Lo scozzese ha potuto riposare per via di un guaio alla gamba sinistra di Ferrer. Ormai Djokovic è sul rettilineo.