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12 Ott 2016 14:45 - ATP
L'ennesima follia di Nick Kyrgios, il talento che non vuole crescere
di Redazione
TENNIS – Di DANIELE ROSSI. ATP Shanghai – L’ultima bravata di Kyrgios: al secondo turno del torneo cinese offre un’altra imbarazzante prestazione contro Mischa Zverev. Perde in 49 minuti e si becca i fischi del pubblico…
Pone la racchetta davanti a sé all’altezza della spalla, con aria svagata colpisce la palla al volo che delicatamente atterra nel campo opposto. Sta restituendo la sfera durante un cambio campo? No, Nick Kyrgios ha servito così nel match odierno contro Mischa Zverev. L’ennesima sceneggiata vergognosa dell’australiano che si è affrettato a smentire tutti quelli che lo ritenevano maturato dopo la bella vittoria di Tokyo. Che potesse arrivare stanco, scarico mentalmente a Shanghai all’indomani del trionfo in terra nipponica era preventivabile, ma è palese che nella testa del giovane aussie non sia ancora chiaro cosa significhi comportarsi da professionista.
Nel match di oggi ha offerto tutto il suo peggior repertorio, il cui gesto descritto in apertura è stato solo l’apice. 6-3 6-1 in appena 49 minuti di non gioco, da cui ne è uscito vincitore Mischa Zvererv, fratello maggiore della stella in rampa di lancio Alex, che ora avrà l’occasione più unica che rara di giocarsi gli ottavi di finale di un Master 1000, per di più contro Marcel Granollers, che ha battuto l’ombra di Berdych.
Proprio ieri Kyrgios aveva sconfitto Sam Querrey con un duplice 6-4, salvo dichiarare successivamente in conferenza stampa di ‘essersi annoiato’ in campo. Oggi ha mancato talmente di rispetto al gioco, all’avversario e agli spettatori da essere fischiato pure dal solitamente composto pubblico cinese.
Dopo la partita Kyrgios ha rincarato la dose dichiarando: ‘Non capisco il pubblico, non sanno cosa sto passando. Se sono così bravi a dare consigli sul tennis perché non giocano nel tour e non sono bravi come me?‘. Ha poi chiosato affermando che ‘non potrebbe importargli di meno’ di qualificarsi per le Atp Finals (attualmente è dodicesimo nella race con poche concrete possibilità di strappare il biglietto per Londra).
Poche ore dopo, forse consigliato da qualcuno nel suo entourage, ha abbassato i toni su Twitter: ‘Oggi non sono stato abbastanza bravo a tanti livelli, sono migliore di così. Potrei andare avanti con le scuse ma non ce ne sono. Scusate. Ancora lavori in corso’.
Una parziale marcia indietro che non cancella la pessima figura, l’ennesima della sua pur giovane carriera. In un tennis alla disperata ricerca di personaggi, la ‘locura’ di Kyrgios è oro, così come il suo tennis esplosivo e d’attacco, che assicura divertimento e spettacolo. Ci sono però dei limiti di educazione e rispetto che Nick si ostina a valicare. Di questo passo la pazienza nei suoi confronti si esaurirà presto, non solo da parte del pubblico, ma anche dagli avversari e all’Atp stessa, che non dovrà più tollerare certi comportamenti.
La sensazione però è che la stella di Kyrgios sia destinata ad esaurirsi in fretta, visto che ha più volte dichiarato di non amare il tennis, ma di giocarci solo perché non saprebbe cosa fare d’altro nella vita. Un vero spreco, per uno che ha il talento del campione ma che ostina a comportarsi come uno stupido bambino viziato.