Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
TENNIS – Dal nostro inviato a Basilea Fabrizio Salvi
Scende in campo l’unico italiano in gara sia nel tabellone del singolare che del doppio. Giornata che si preannuncia interessante grazie anche al derby svizzero tra Wawrinka e Chiudinelli e agli altri big.
Smaltita la festa della cerimonia di apertura, con la presenza dell’artista britannica Katherine Jerkins e dell’orchestra sinfonica cittadina, si comincia, o meglio continua, a fare sul serio nel programma di oggi.
Nishikori e Cilic hanno già in tasca il pass per gli ottavi, quindi tocca a Wawrinka, Raonic e Goffin far di tutto per raggiungerli. Inutile sottolineare come il più atteso, e quello più acclamato alla chiamata dello speaker, sarà proprio l’elvetico, che proverà a difendere i colori della sua nazione in un torneo che ha conosciuto solo tre campioni di nazionalità diversa negli ultimi dieci anni. Evidentemente merito di Roger Federer, che qui è padrone di casa, e che quest’anno per i noti problemi fisici non ha potuto partecipare.
Stan sfiderà l’altro svizzero Marco Chiudinelli nell’affascinante derby dall’esito non così scontato, sebbene possa apparire così. Alla fine tutti si aspettano che sia proprio il tre volte campione Slam ad avere la meglio.
Il canadese Raonic avrà di fronte il qualificato Berankis, mentre l’incontro che calerà il sipario sul campo centrale si giocherà stasera tra David Goffin e il finalista dell’edizione 2005 Marcos Baghdatis. Anche in questo caso, difficile non pronosticare una vittoria del belga, molto di più pensare che sarà una passeggiata, perché il cipriota è un tennista di qualità e su questo tipo di superficie può dare molto fastidio.
In campo anche l’unico italiano presente in tabellone, Paolo Lorenzi, che sarà costretto a giocare due volte quest’oggi, con solo una partita a dividere il suo incontro di singolare da quello di doppio. Il primo match sarà contro Nicolas Mahut, particolarmente abile in questi campi che ne esaltano qualità e stile, consentendogli di sviluppare il suo gioco aggressivo fatto di tocchi a rete e palle tagliate radenti al terreno. Lorenzi ha sicuramente armi per fronteggiarlo, ma quello del francese è uno stile di gioco che da grossi grattacapi a chiunque, o quasi.
Presosi il giusto riposo di circa un paio d’ore, Paolino sarà di nuovo in campo per giocare il doppio in coppia con Pablo Carreno Busta, vincitore a Pechino in coppia con Rafa Nadal qualche settimana fa, e vincitore in singolare a Mosca nella finale contro Fabio Fognini, giusto due giorni fa. Ci sono i presupposti per fare bene.