20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
18 Ago 2016 19:46 - ATP
ATP Cincinnati – Allarme Nadal, demolito da Coric: nuovi problemi fisici per lo spagnolo?
di Piero Vassallo
TENNIS – CINCINNATI – Di PIERO VASSALLO. Preoccupante sconfitta per Rafa Nadal che cede 6-1 6-3 a Borna Coric negli ottavi del Masters 1000 di Cincinnati: lo spagnolo appare irriconoscibile e incassa un ko che non può essere spiegato soltanto con la stanchezza post Olimpiadi.
Quel che è certo è che Rafa farà gli scongiuri la prossima volta che dovrà scendere in campo contro Coric: nel 2014 lo incontrò a Basilea fiaccato dal problema all’appendice che lo avrebbe costretto ad andare sotto i ferri pochi giorni dopo, oggi cede nuovamente al giovane croato e senza dubbio c’è ancora lo zampino dei problemi fisici.
Gli sforzi di Rio de Janeiro – 11 partite in una settimana, al rientro dopo due mesi di stop – non bastano a giustificare un 6-1 6-3 in cui Rafa è apparso irriconoscibile, falloso, in difficoltà anche negli spostamenti e capace di vincere appena due punti con la seconda di servizio in tutto l’incontro.
Dopo aver vinto il primo gioco del match ha incassato un parziale di 10-0 che ha portato Coric sull’incredibile 6-1 4-0. Solo una piccola reazione di puro orgoglio ha impedito che il risultato diventasse ancora più mortificante, ma è una magra consolazione. Resta da capire quale sia questa volta la natura del problema: una nuova ricaduta del polso, messo a dura prova nell’impegno Olimpico, o un infortunio tutto nuovo che andrebbe a rimpolpare il taccuino dei malanni dell’ex numero 1, che negli ultimi 12 anni ne ha passate di cotte e di crude.
Bisognerà attendere la conferenza post partita per saperne di più e per capire se gli US Open, al via tra 10 giorni, sono a rischio: sarebbe il terzo forfait a Flushing Meadows negli ultimi cinque anni e soprattutto il secondo Slam consecutivo senza Nadal, cosa che non accade dall’accoppiata Roland Garros-Wimbledon del 2004.
Aspettando le risposte di Rafa, Borna Coric si gode la sua terza vittoria contro un top 10 e soprattutto il primo quarto di finale in un Masters 1000, lui che fino ad ora non aveva mai raggiunto nemmeno gli ottavi. È già certo di tornare tra i primi 40 della classifica, mentre dovrà contendersi un posto in semifinale con Tomas Berdych o con il connazionale Marin Cilic.