TENNIS – dal nostro inviato Cesare Degiorgi

CORDENONS. Sarà fra lo spagnolo Gimeno-Traver e il giapponese Taro Daniel la finale della 13esima edizione del challenger di Cordenons.

A dispetto delle attese del pubblico giunto numeroso sulle tribune del campo centrale dell’Eurosporting, Lorenzi è uscito sconfitto in tre set 6-3, 3-6, 7-6 (4) dallo spagnolo Gimeno-Traver, al termine di un match pieno di pathos, specie nelle fasi finali, nel quale il senese ha rimontato uno svantaggio di 3-5, prima di soccombere comunque al tie-break decisivo, con l’iberico meno falloso dell’azzurro.

Quinzi è uscito sconfitto per 7-5 6-3 dal giapponese Taro Daniel al termine di un match non senza rimpianti per il marchigiano, che nel primo set altalenante aveva recuperato uno svantaggio di 1-4, prima di andare a servire addirittura sul 5-4 per aggiudicarsi la prima frazione. Qui l’azzurro è però incappato in una serie di errori gratuiti, che hanno permesso al nipponico di infilare tre giochi consecutivi e chiudere per 7-5 il primo parziale. L’avvio di secondo set, ha visto Daniel allungare prepotentemente sul 3-0 con Quinzi sempre più sfiduciato e incapace di contrastare la buona vena da fondocampo del giapponese. L’ultima chance di rientrare in partita il marchigiano l’ha avuta sul 3-5, ma non ha saputo capitalizzare, nonostante il nervosismo palesato in quel momento da Daniel, con tanto di warning ricevuto dal giudice di sedia. Nulla da fare quindi per il marchigiano, che paga a caro prezzo la non perfetta condizione fisica, dovuta ad un problema al quadricipite della gamba sinistra, accusato nel match contro Ymer.

La finale di domani è stata anticipata alle ore 16 per evitare un possibile rinvio causa maltempo, con temporali in arrivo verso le 18h sulla zona di Cordenons. Un dato curioso della finale è rappresentato dal fatto che Daniel e Gimeno Traver sono allenati dallo stesso coach spagnolo, José Alture ex tennista pro degli anni ’80.