20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
18 Lug 2016 21:17 - ATP
Stangata per Marco Cecchinato: 18 mesi di squalifica e 40.000 euro di multa per attività illecite!
di Redazione
TENNIS – Stangata pesantissima per Marco Cecchinato: 18 mesi di squalifica e 40.000 euro di multa decisi dal tribunale federale fit. La vicenda di cui è stato incolpato riguarda scommesse ed altre attività definite contrarie all’integrità del tennis. Assieme al palermitano sono stati punti anche Riccardo Accardi (12 mesi) e Antonio Campo, n.857 ATP (4 mesi).
Il caso è esploso lo scorso 11 maggio quando il nome di Cecchinato era finito in un fascicolo esaminato dalla procura fit che lo accusava di aver alterato l’esito di un match contro il polacco Kamil Majchrzak al Challeger di Mohammedia giocato ad inizio ottobre del 2015.
Cecchinato, accusato di aver alterato l’esito dell’incontro contro il polacco e di aver effettuato numerose scommesse dall’account di Accardi su un sito internet, avrebbe anche alterato l’esito del doppio giocato a Prostejov ad inizio giugno 2015 con Luca Vanni contro Sergey Betov e Mikhail Elgin, in più avrebbe girato ad Accardi delle informazioni riservate sulle condizioni di Andreas Seppi prima del match perso a Parigi contro John Isner e di aver a sua volta ricevuto informazioni sulle condizioni di Lorenzo Frigerio nel match contro Daniel Cox al torneo Future di Antalya giocato a fine maggio di quest anno.
Accardi, padre e figlio, avrebbero puntato enormi quantità di denaro sulla vittoria di Majchrzak (quotato 4 volte la puntata). Loro erano solo 2 gocce nel mare di scommesse, un flusso ritenuto troppo elevato dagli inquirenti, In più pare che lo stesso Riccardo abbia ottento vincite molto elevate puntando su 5 partite tra cui proprio quelle citate sopra: Cox b. Frigerio, Isner b. Seppi e Betov/Elgin b. Cecchinato/Vanni.
Per Vanni, così come Frigerio, c’è stato una sorta di “patteggiamento sportivo”, con il giocatore che proponeva di sua spontanea volontà una pena poi da esaminare da parte della procura generale. Ad inguaiare Cecchinato ed Accardi sul match contro Majchrzak sono alcune chat ritrovate su WhatsApp che fa pensare, oltre al volo prenotato il giorno stesso della sconfitta, che qualcosa non andasse per il verso giusto. Va detto comunque che il volo prenotato può voler dire tutto e nulla, perché è ormai prassi per i giocatori prenotare il volo prima (Roberta Vinci lo fece contro Serena Williams, Roger Federer lo fece quando dovette andare a visitare Nelson Mandela anni fa, anche Novak Djokovic ammise nell’ambito dell’inchiesta scommesse uscita fuori negli ultimi tempi), questa volta però non è servito a “limitare” i danni.