Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
08 Mag 2016 14:50 - ATP
Atp Roma: Volandri batte Stepanek e approda in tabellone
di Jason D'Alessandro
TENNIS – ROMA – DI JASON D’ALESSANDRO – Filippo Volandri, dopo una brutta partenza, batte Radek Stepanek (1-6 6-3 6-3) e conquista un posto nel tabellone principale. Il trentaquattrenne livornese torna protagonista a Roma, dove, nel 2007, batté Roger Federer.
L’inizio non lasciava presagire niente di buono. 6-1 Stepanek senza storia. Il ceco, dopo essersi aggiudicato il primo game ai vantaggi, conquista senza problemi il set: gioco concreto sotto ogni aspetto, palle corte millimetriche e qualche nastro fortunato non lasciano scampo a un Volandri apparentemente disarmato.
Poi, all’improvviso, l’osmosi. L’osmosi è quel processo che permette il passaggio del solvente da un compartimento all’altro secondo il gradiente di concentrazione, in poche parole si ristabilisce l’equilibrio. Il secondo set, sul centrale, è andata proprio così. Volandri è salito mentre Stepanek crollava. Il momento cruciale nel quarto gioco, quando il livornese ha messo a segno la demi volée per il break decisivo. Punteggio finale 6-3. Osmosi completata.
All’inizio del terzo set 4-0 Volandri, poi 4-1 e richiesta da parte di Stepanek dell’intervento del fisioterapista. Al rientro in campo l’italiano paga la pausa, 4-3, ma ritrova la concentrazione e mette a segno, sul 40-15 dell’ottavo gioco, il passante di rovescio in back che fa esplodere il centrale. Stepanek, evidentemente stanco e acciaccato, serve per rimanere nel match ma cede ancora una volta il servizio: 6-3 e qualificazione Volandri.
Ecco le parole, in conferenza stampa, del livornese, alla quindicesima presenza agli Internazionali: «Mi godo il momento. Le emozioni che provo sono forti come le prime volte su questi campi. Mi rendo conto di stare molto bene e di essere motivato, sento vivo l’affetto dei tifosi e questo, per me, rappresenta una delle spinte principali. Sinceramente non mi aspettavo nemmeno di giocare a Roma ma poi, pian piano, mi sono trovato a battermi per la qualificazione che finalmente è arrivata».
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]