di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
27 Mar 2016 18:32 - ATP
Wawrinka consulente di Monfils e Paire: "Sono avversari, ma soprattutto amici"
di Redazione
TENNIS – Stan Wawrinka consulente di Gael Monfils e Benoit Paire. E’ questa l’immagine che esce da un’intervista che lo svizzero ha rilasciato al quotidiano francese ‘L’Equipe’.
Nonostante l’atteggiamento all’apparenza burbero, il n.4 del mondo ha coltivato nel tempo diverse amicizie tra cui quella con Rafael Nadal, Novak Djokovic e Roger Federer, ma anche gli stessi Monfils e Paire. Di quest ultimo si sapeva ormai da tempo, avendo giocato spesso tornei di doppio insieme, mentre forse non era così scontato con Monfils. Eppure, quando Gael girava nel circuito senza coach, Stan ha più volte cercato di parlargli per aiutarlo nella ricerca della persona giusta: “Lui mi diceva di aver provato a sentire con Tillström ormai qualche anno fa, e dopo aver ricevuto risposta negativa non voleva riprovare temendo un nuovo rifiuto”. Tillström fa parte però della stessa accademia di Magnus Norman, suo allenatore, la ‘Good to Great’ e piano piano Stan ha cercato di sondare il terreno per permettere che Monfils potesse trovare una risposta diversa. “E’ un amico, l’ho fatto più che volentieri. Sapevo che era indeciso, dunque ho cercato di spronarlo e nel frattempo gli ho spianato la strada. Quando ci siamo ritrovati, dopo un po’ di tempo, gli ho detto che avrebbe dovuto riprovarci perché questa volta non avrebbe ricevuto risposta negativa”. Con Tillström, Monfils ha cominciato alla grande il 2016 facendo i quarti di finale agli Australian Open ed ad Indian Wells, oltre alla finale a Rotterdam. Poi c’è Paire: “A Chennai io e lui abbiamo passato tanto tempo assieme e gli ho dato diversi suggerimenti su tantissime cose. Yannick (uno sparring partner) mi ha fatto i complimenti per quello che stavo facendo e mi ha chiesto anche il perché, visto che in fondo Benoit è un mio avversario. Come per Gael, loro sono avversari ma prima di tutto sono miei amici e sono felice se fanno progressi. E poi, quante volte potremo incontrarci nelle nostre carriere? Se dovessi perdere contro di loro non mi cambierebbe la vita, solo la settimana”.