di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
30 Mar 2016 22:45 - ATP
ATP Miami – Djokovic senza ostacoli: battuto Berdych, in semifinale avrà Goffin
di Redazione
TENNIS – MIAMI. David Goffin supera in rimonta Gilles Simon e si qualifica per le semifinali del Miami Open, sarà lui a sfidare Novak Djokovic per un posto in finale.
David Goffin è il primo semifinalista del Miami Open 2016: il giocatore belga ha battuto in rimonta il francese Gilles Simon con il punteggio di 3-6 6-2 6-1. Goffin giocherà venerdì la sua seconda semifinale in un torneo Masters 1000 dopo quella disputata pochi giorni fa a Indian Wells e persa contro Milos Raonic. Comunque andrà a finire questo mese di marzo resta da incorniciare per il giocatore belga, che molto probabilmente ritoccherà il suo best ranking (al momento è virtualmente numero 13 del mondo).
Goffin aveva perso in precedenza l’unico precedente giocato contro Simon (6-7(6) 7-5 6-2 sull’erba del Queen’s nel 2015) e si è preso oggi la rivincita in quello che era il quarto di finale più “leggero”: entrambi sono alti circa 1.80 e hanno un peso che si aggira intorno ai 70 chili, una rarità per il tennis di oggi sempre più monopolizzato dai grandi corazzieri.
Il giocatore di Rocourt avrebbe anche potuto chiudere in due set visto che nel primo parziale non ha saputo sfruttare nessuna delle sei palle break a disposizione; Simon è stato più cinico ma dopo aver vinto il primo set è stato travolto nei due successivi, raccogliendo la miseria di tre giochi. Goffin aspetta adesso Novak Djokovic, vincitore 6-3 6-3 su Tomas Berdych.
Il loro confronto numero 25 (il bilancio è un imbarazzante 23-2 in favore del numero 1 del mondo), ha regalato ben poco all’equilibrio nonostante gli zero vincenti di rovesci messi a segno dal n.1 del mondo ed un trattamento medico ricevuto alla schiena durante un cambio campo.
Il serbo non sta mostrando il suo miglior tennis in queste ultime settimane, ma il suo rendimento è sufficiente per stendere gli avversari uno dopo l’altro: dovesse vincere il terzo titolo di fila a Miami arriverebbe anche a quota 28 Masters 1000, diventando così il primatista solitario. Tra lui ed il belga il confronto nei precenti è di 3-0 in suo favore, ma un solo precedente davvero comodo: Cincinnati 2013 (6-2 6-0). Gli altri due sono: Roland Garros 2013 (7-6 6-4 7-5) e Cincinnati 2015 (6-4 2-6 6-3 con il belga che è stato 3-0 e servizio nel terzo set).