TENNIS – INDIAN WELLS. Novak Djokovic comincia con un set di ritardo il suo torneo di Indian Wells, subendo un netto quanto inaspettato 6-2 da Bjorn Fratangelo ma rimontando fino al decisivo 2-6 6-1 6-2 che lo porta al terzo turno dove affronterà Philippe Kolhschreiber.

Inatteso quanto incredibile l’esordio, con due break subiti nei primi due turni di battuta ed un livello di gioco insufficiente per fare partita alla pari contro il qualificato statunitense, che in trenta minuti ha portato a casa il parziale. Per Fratangelo i numeri erano piuttosto buoni, soprattutto al servizio dove vinceva sette punti su dieci con la prima e tre su cinque con la seconda, ma soprattutto un dritto esplosivo che forse ha anche sorpreso il serbo, ritrovatosi nell’inusuale condizione di vincere il primo game sotto 0-4. Nel secondo set gli errori dell’americano sono aumentati e Djokovic, un po’ più solido, ne ha approfittato per pareggiare facilmente i conti. Nel set decisivo, tanta lotta nei primi cinque game. Fatale allo statunitense un game fiume sul 2-2 quando, dopo aver salvato quattro palle break, ha mancato una chance per il 3-2 ed è capitolato subito dopo. A lui rimangono comunque gli applausi convinti di tutto lo stadio per una prestazione che forse non si sarebbe atteso. Per Djokovic il torneo continua, ma da oggi ha capito che nonostante l’assenza di Federer, un Nadal con un punto interrogativo sulla condizione fisica, un Murray al rientro dopo la nascita della piccola Sophia Olivia, le trappole possono essere disseminate ovunque.