TENNIS – ROTTERDAM/BUENOS AIRES. Martin Klizan vince l’ATP 500 di Rotterdam battendo in rimonta Gael Monfils, a Buenos Aires altra grande prova di Dominic Thiem che piega al tie break del terzo set Nico Almagro.

ROTTERDAM

Martin Klizan è il vincitore a sorpresa dell’ATP 500 olandese grazie al successo in finale su Gael Monfils. 6-7(1) 6-3 6-1 il risultato in favore dello slovacco, che era stato vicinissimo all’eliminazione nei quarti di finale – ha annullato ben 5 match point contro Roberto Bautista Agut – e poi anche in semifinale – 3 le palle match non sfruttate da Nicolas Mahut. L’assenza dei grandi nomi nell’edizione di quest’anno ha favorito gli outsider e ad approfittarne è stato il 26enne di Bratislava che per arrivare al titolo ha battuto Robredo, Baghdatis, Bautista, Mahut e infine Gael Monfils, favorito alla vigilia della finale ma scioltosi alla distanza: dopo aver dominato il tie break del primo set il francese è calato notevolmente permettendo allo slovacco di prendere il sopravvento. Per Klizan è il successo più prestigioso della carriera e il suo score nelle finali rimane immacolato: 4 successi su 4 tra San Pietroburgo, Monaco, Casablanca e appunto Rotterdam; tutt’altro che roseo invece il bilancio di Monfils, arrivato alla diciottesima finale persa su 23 giocate. Con i 500 punti punti ottenuti Klizan sarà numero 27 della classifica a partire da domani, avvicinando il suo best ranking (n.24 nell’aprile 2015), mentre Monfils sarà numero 16.

Klizan b. (5) Monfils 6-7(1) 6-3 6-1

BUENOS AIRES

È Dominic Thiem il nuovo campione del torneo di Buenos Aires: l’austriaco batte in finale lo spagnolo Nicolas Almagro col punteggio di 7-6(2) 3-6 7-6(4) in due ore e 28 minuti di gioco. Una bella prova di forza da parte dell’austriaco, che nella giornata di ieri aveva battuto in semifinale Rafael Nadal impiegando ben 2 ore e 50 minuti e ha avuto poche ore a disposizione per recuperare appieno. Una finale molto equilibrata decisa su pochi punti, in cui Thiem ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore estremamente competitivo sulla terra battuta: tutte le finali ATP da lui giocate fino ad ora (5, di cui 4 vinte) sono state disputate sul rosso. Delusione per Nico Almagro, tornato a disputare una finale dopo quasi due anni di astinenza in cui ha dovuto fare i conti con molti problemi fisici. Lo spagnolo può consolarsi con il ritorno nei primi 60 del ranking (sarà n.53), mentre Thiem sarà numero 19.

(5) Thiem b. Almagro 7-6(2) 3-6 7-6(4)