TENNIS – DUBAI – Di PIERO VASSALLO. Stan Wawrinka è il primo finalista dell’ATP 500 di Dubai: Nick Kyrgios si ritira sotto 6-4 3-0 a causa di un problema alla schiena. Lo svizzero affronterà Marcos Baghdatis nella finale di domani.

Non sembra essere un’edizione fortunata per l’ATP di Dubai, costretto a incassare il forfait di Roger Federer, il ritiro di Novak Djokovic e oggi quello di Nick Kyrgios, fermato da un problema alla schiena. Stan Wawrinka si qualifica per la finale al termine di un “mini” match di 45 minuti, tanto ha resistito Kyrgios, che dopo aver incassato il terzo break consecutivo ha alzato bandiera bianca.

Difficile commentare anche il primo set, in cui gli errori del giovane australiano hanno subito spianato la strada allo svizzero, portatosi in vantaggio 4-1 e servizio. L’intervento del fisioterapista ha fatto da palliativo e Kyrgios è riuscito a rimontare fino al 4-4 aiutato anche da un Wawrinka distratto. L’infortunio però è tornato a farsi sentire e per il ragazzo di Canberra il ritiro è arrivato pochi minuti dopo.

Ci si aspettava di più dopo le ottime prove offerte contro Tomas Berdych tra Marsiglia e Dubai, ma il fisico non ha permesso a Kyrgios di competere nel modo giusto. Deluso anche chi sperava in qualche nuova scintilla tra i due dopo l’ormai celeberrimo “banging gate” dello scorso agosto: niente attriti e niente sguardi torvi, con tanto di disteso saluto finale che sancisce la definitiva pace.

Wawrinka aspetta adesso Marcos Baghdatis, che ha battuto in rimonta Feliciano Lopez; per l’elvetico quella di domani sarà la finale numero 22 in carriera: il bilancio è di 12 vinte e 9 perse, ma sul veloce i successi sono 7 a fronte di 3 sole sconfitte. Sarà la sua quinta finale in un torneo 500 dopo quelle perse nel 2007 a Stoccarda e Vienna e quelle vittoriose dello scorso anno a Rotterdam e Tokyo.

Baghdatis invece giocherà la finale numero 13, il bilancio è di 4 vinto e 8 perse e l’ultimo successo risale al gennaio del 2010 quando vinse il torneo di Sydney; inoltre il cipriota non ha mai battuto Wawrinka in carriera, perdendoci cinque volte su cinque.

L’obiettivo dello svizzero è allungare la serie positive di finali vinte: al momento è fermo a quota 8, con l’ultima sconfitta arrivata nel 2013 contro Nicolas Mahut sull’erba di Hertogenbosch. Nulla invece cambierà a livello di classifica visto che in ogni caso Stan rimarrà stabile in quarta posizione.

(2) Wawrinka b. Kyrgios 6-4 3-0 rit.
Baghdatis b. (6) Lopez 3-6 7-6(1) 6-1