Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
29 Gen 2016 10:50 - ATP
Nasce la Laver Cup: da un'idea di Federer, La Ryder Cup del tennis
di Rossana Capobianco
TENNIS – LAVER CUP – Di ROSSANA CAPOBIANCO – E’ stata annunciata quasi al termine degli Australian Open una nuova competizione tennistica che potrebbe stravolgere o insidiare la Coppa Davis (sebbene non sostituirla). Quasi come la Ryder Cup nel Golf, vedrà Europa contro Resto del mondo e si giocherà a Settembre a partire dal 2017. L’idea? E’ di Roger Federer, che insieme al suo agente Tony Godsick con la loro TEAM8 e a Rod Laver, coinvolto nel progetto insieme a Tennis Australia e Jorge Paulo Lemann, ex tennista brasiliano e ora uomo d’affari nello sport. Vediamo di cosa si tratta esattamente.
Sono tanti anni che si parla di rivoluzionare la Coppa Davis, tante idee, molte proposte, nessuna davvero concreta però. Sostituire una competizione secolare, piena di tradizione, di trofei e con un albo d’oro di grande rispetto è difficile e molti sono i tradizionalisti ad opporsi.
Tradizionalista è anche, per propria ammissione, Roger Federer, che studia e loda la storia del tennis e ne ricorda (quasi) ogni record, ogni epoca. Questo non esclude però di accompagnare novità alla tradizione, anche -forse- per vedere un po’ l’effetto che fa, per far sì che se un cambiamento ci deve essere, può essere graduale, si può provare.
E allora è stato proprio il buon vecchio Roger, parlandone con lo storico agente e amico di famiglia Tony Godsick e gli altri membri della società che con egli condivide, la Team8, fondata circa due anni fa e che cura anche gli interessi di tennisti come Dimitrov e Juan Martin Del Potro. Confermandosi futuro manager tennistico (chissà che in futuro non diventi anche presidente ATP), Federer ha voluto assolutamente coinvolgere nel progetto Rod Laver, alla quale la manifestazione è intitolata, mettendo in mezzo Tennis Australia e un uomo d’affari (nonché ex tennista) come Jorge Paulo Lemann, amico di Godsick.
L’evento si terrà tutti gli anni a Settembre e vedrà l’Europa sfidare il resto del mondo, con sei giocatori per squadra, quattro dei quali dovranno qualificarsi attraverso dei criteri che verranno annunciati e due verranno scelti dal capitano di ogni squadra, che sarà una leggenda del tennis scelta di volta in volta; il capitano deciderà l’ordine dei giocatori che disputeranno singolo e doppio. La durata della competizione sarà di tre giorni con tre match di singolare e uno di doppio ogni giorno, al meglio dei tre set.
La prima edizione sarà giocata a Settembre 2017 probabilmente in Europa e varie location sono in fase di analisi. Hanno già dato la propria disponibilità giocatori come Djokovic e Wawrinka, oltre naturalmente allo stesso Federer.
Poi, ogni anno, sempre a Settembre, fatta eccezione per l’anno in cui si disputano le Olimpiadi estive. Laver si è detto onorato di essere stato coinvolto in questo progetto e anche del fatto che la competizione, per volere di Federer, porti il suo nome.
A favore di questa competizione si è espresso anche una leggenda del golf come Hack Nicklaus, appassionato di tennis ed entusiasta di una competizione simile a quella della Ryder Cup: “E’ fantastica questa opportunità e non vedo l’ora che inizi, i fans avranno l’occasione di guardare i propri beniamini, i giocatori più forti far parte della stessa squadra per il proprio continente per un premio così prestigioso intitolato a una leggenda come Rod Laver”.
Funzionerà davvero? Vista la disponibilità e le abilità manageriali impegnate, è facile pensare di sì. Ma non lo sapremo prima di un anno e mezzo.