TENNIS – MELBOURNE – Di PIERO VASSALLO. Tra poche ora prendono il via gli Australian Open, proviamo a stilare un’ipotetica griglia di partenza per il torneo femminile: Serena Williams in pole pur con molti dubbi, Azarenka guadagna posizioni, Bencic è pronta per arrivare in fondo?

PRIMA FILA: 1) SERENA WILLIAMS 2) VICTORIA AZARENKA

La prima posizione di Serena in realtà solleva tanti dubbi. L’americana è ferma dalla scioccante sconfitta contro Roberta Vinci nella semifinale degli US Open, ha saltato le WTA Finals e si è ritirata dalla Hopman Cup. Le ginocchia scricchiolano e la voglia di giocare probabilmente stenta a decollare: per questi motivi la sua campagna australiana potrebbe rivelarsi sorprendentemente deludente. Ma la Williams è sempre la Williams e se dovesse superare i primi turni la fame di vittorie potrebbe farsi nuovamente sentire. Al secondo posto c’è Vika Azarenka, sembra in condizioni eccellenti e pronta a tornare tra le primissime della classe dopo anni bui. Il suo grande problema è il tabellone: è testa di serie numero 16 e in rotta di collisione con Muguruza agli ottavi, ma superasse quell’ostacolo la strada sarebbe in discesa.

SECONDA FILA: 3) GARBINE MUGURUZA 4) SIMONA HALEP

Entrambe si presentano a Melbourne non perfettamente rodate – Muguruza ha giocato appena un set – ma per motivi diversi possono essere tra le migliori pretendenti al titolo. La spagnola ha ormai fatto capire di essere pronta per giocarsi regolarmente i titoli dello Slam, ha le qualità tecniche ma soprattutto una “sfacciataggine” notevole che tradisce una forte personalità. Halep deve riscattare un 2015 deludente, ha confermato Darren Cahill nel suo angolo e ha un alleato importante nel sorteggio: è testa di serie numero 2 e ha così evitato Serena Williams, Maria Sharapova, Agnieszka Radwanska e Petra Kvitova, tutte nella parte alta di tabellone.

TERZA FILA: 5) AGNIESZKA RADWANSKA 6) MARIA SHARAPOVA

Aga è in condizione strepitosa ormai da ottobre, la stagione asiatica le ha fruttato i successi a Tokyo, Tianjin e Singapore e ha iniziato il nuovo anno vincendo il titolo di Shenzhen. Sembra aver ripreso fiducia dopo un periodo negativo e, pur non potendo contrastare le migliori sul piano fisico, ha un repertorio talmente vasto che può trovare diverse soluzioni tattiche. Senza contare che, dati alla mano, l’Australian Open è lo Slam dove si esprime meglio subito dopo Wimbledon. Segue Maria Sharapova, finalista lo scorso anno. Quando gioca è sempre tra le favorite, ma le garanzie fisiche non ci sono: avrebbe dovuto giocare a Brisbane e invece ha dato forfait, magari soltanto in maniera precauzionale però…

QUARTA FILA: 7) PETRA KVITOVA 8) BELINDA BENCIC

Difficile invece prevedere che Kvitova si presenterà ai nastri di partenza del torneo: la sua stagione è iniziata con un ritiro a Tianjin, la sua unica semifinale a Melbourne risale al 2012, dopodiché solo delusioni. Se riesce a trovare sensazioni positive però sono guai per tutte, potenzialmente è sempre un fenomeno ma in un modo o nell’altro sa sempre come complicarsi la vita. Infine c’è Belinda Bencic, preferita ad altre top 10 come Angelique Kerber o l’inossidabile Venus Williams: la svizzera è chiaramente una predestinata, è solo questione di tempo prima che arrivi in fondo in un torneo dello Slam e chissà che non possa essere già arrivato il momento.