di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
24 Gen 2016 16:26 - Australian Open
Australian Open – Djokovic: "Non mi aspettavo tanti errori". Federer: "Felice di come ho giocato"
di Lorenzo Di Caprio
TENNIS – MELBOURNE – Termina la prima settimana e tutti i top player possono fare le prime valutazioni sul loro cammino. Tra chi ha sofferto più del dovuto e chi continua ad avanzare senza problemi, ecco le dichiarazioni rilasciate dai protagonisti dell’Australian Open nel Day 7.
Roger Federer: “Sono felice di come è andata e sorpreso per la velocità con cui ho chiuso. Vincere i primi due set in cinquanta minuti è il massimo quando inizi a giocare così tardi e contro un tennista di qualità. Era importante restare aggressivi per cercare di chiudere in tre ed io l’ho fatto: non posso che esserne soddisfatto”.
Novak Djokovic: “Non ho giocato per niente bene, anche se contro Gilles Simon ci può stare qualche errore in più: lui ama partite lunghe e scambi lunghi, sapevo a cosa andavo incontro. Di certo, non mi aspettavo tanti errori. Non penso che lui abbia fatto qualcosa di speciale, ha mancato tante occasioni. È solo colpa mia se sono stato in campo per quattro ore e trentadue minuti. Le vittorie, comunque, mi danno fiducia ed avrò 48h per recuperare fisicamente. Non posso fare peggio di così e la cosa mi rincuora!”.
Kei Nishikori: “Oggi ho giocato il miglior tennis della mia settimana, rimanendo costante per tutti i tre set. Spero di riuscire a battere nuovamente Djokovic, mi sento molto bene e sono pronto a superarlo di nuovo”.
Serena Williams: “Sto giocando meglio, oggi ho fatto qualche errore ed il mio servizio non era perfetto. C’è sempre spazio per perfezionare il proprio gioco. Contro Maria Sharapova ogni match fa storia a sé, cerco di pensare a me stessa. Gli head-to-head a mio favore contano fino ad un certo punto, non credo di avere molto da perdere: quando riesci a raggiungere questo punto in carriera ogni torneo diventa qualcosa in più”.
Maria Sharapova: “È stato un match di alta qualità, la Bencic ha già battuto top-players e dimostrato il proprio valore a grandi livelli. Oggi ho avuto alti e bassi, soprattutto ad inizio match, ma sono felice di aver tenuto alta la concentrazione. Poi ho servito molto bene”. Ora c’è Serena Williams, uscita vincitrice contro la russa per 18 volte su 20: “Ho raggiunto i quarti di finale e sono felice di ciò perché si tratta già di un buon risultato, ma non vedo perché dover rinunciare a qualcosa di più. Sarà dura, specie contro Serena, ma bisogna sempre lavorare al fine di migliorare il proprio gioco”.