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21 Dic 2015 13:10 - ATP
Wawrinka e Kyrgios, è tornato il sereno. L'australiano: "Abbiamo chiarito, mi sento molto meglio ora"
di Diego Barbiani
TENNIS – Di Diego Barbiani
SINGAPORE. La video-chat di ieri è stata l’antipasto per la conferma definitiva che Nick Kyrgios e Stan Wawrinka sono riusciti a mettere da parte il brutto episodio di Montreal.
“Abbiamo avuto modo di parlare in questo fine settimana” ha detto Kyrgios, intervistato da Fox Sports UK (hostbroadcaster dell’evento organizzato da Mahesh Bhupathi) “e sono molto contento che siamo riusciti a chiarire l’episodio, ora mi sento molto meglio”.
Quella sera, viene quasi superfluo ricordare, Kyrgios disse a Wawrinka che Kokkinakis si era portato a letto la sua fidanzata. Lo svizzero, che sul campo non aveva avvertito quelle parole, nello scrutare i social network al suo rientro negli spogliatoi ha scoperto tutto e si è scagliato, secondo quanto raccontava Christos Kyrgios, il fratello di Nick, contro di lui. “Sono davvero deluso che un mio collega, un altro atleta, potesse comportarsi in maniera così maleducata ed irrispettosa che mai avrei potuto immaginare” disse poi, in conferenza stampa.
Kyrgios fu multato e pesantemente criticato da tanti sportivi ed opionisti. Cominciò un momento delicato dove ogni suo gesto veniva esasperato perché ormai era nell’occhio del ciclone. Nonostante tutto, passo dopo passo, ha ricucito il rapporto con parte dell’opinione pubblica e molti giocatori. Mancava, però, Wawrinka. I due non si sono più parlati da quella sera e forse, chissà, senza l’IPTL non avrebbero ancora potuto parlarne. L’assenza di Novak Djokovic ha portato la franchigia dei Singapore Slammers a scegliere due nuovi protagonisti: il primo, Andy Murray, grande amico di Kyrgios; il secondo, appunto Wawrinka, visto come il peggior compagno di squadra possibile.
Si è passati da Dubai (tappa in cui era presente lo scozzese) a Singapore (tappa dove è stato presente lo svizzero) con la volontà ben precisa dell’australiano di cogliere la minima occasione per poter mettere tutto alle spalle. L’inizio non fu dei migliori, con i due che si diedero un 5 molto freddo
“The Waiting is the hardest part”- Tom Petty. the tension burns through the TV! #Wawrinka #Kyrgios high five #IPTL pic.twitter.com/Jlkzf73ATe
— Nick Leone (@NickyLeonski) 18 Dicembre 2015
poi però, quella video-chat dove Wawrinka diceva “Non gli parlo”, ma subito dopo è scoppiato in una risata come ad evidenziare il tono scherzoso della sua affermazione e Kyrgios, inquadrato subito dopo, ammetteva “direi che sta andando tutto bene”. I due avevano chiarito, mancava solo l’ufficialità.
Setting the record straight like https://t.co/716D4a0HQE
— ATP Reactions (@ATPreactions) 20 Dicembre 2015
Infine, il video di quest altra intervista dove Kyrgios elogia l’impegno di Wawrinka, figura fondamentale nella vittoria degli Slammers sulla franchigia degli Indian Aces per 26-23 (Stan ha vinto sia il doppio maschile, in coppia con Marcelo Melo, che il singolare su Bernard Tomic). Il ventenne di Camberra, invece, non ha giocato un solo punto per la prima volta in tutta la competizione. Come aveva promesso, però, ha supportato (durante tutta la tre-giorni) Wawrinka su ogni punto allo stesso modo con cui faceva con gli altri compagni. Alla fine, lo svizzero ha riconosciuto il gesto del ‘compagno’: “E’ stato davvero contento di questo – ha detto Kyrgios – gli ho risposto che noi qui siamo una squadra ed abbiamo lo stesso obiettivo, che è quello di vincere il titolo. Io sono fatto così, ho cercato di dargli tutto il mio appoggio e sono contento che tutto il resto, ora, sia solo un ricordo”.