ATP Parigi-Bercy: stavolta Rosol non spaventa Nadal. Federer senza pietà con Seppi. Ok Murray

TENNIS – PARIGI-BERCY. Esordio agevole per Rafa Nadal nel Masters 1000 di Parigi-Bercy: lo spagnolo si libera in un’ora di Lukas Rosol. Fa ancor prima Roger Federer, che impiega solo 47 minuti per sbarazzarsi di Seppi. Agli ottavi anche Andy Murray e Grigor Dimitrov.

E’ un Roger Federer impietoso quello che scende in campo contro il nostro Andreas Seppi. Rare volte lo si è visto così feroce, ma forse in lui c’era il desiderio di rivalsa dopo quello “sgarbo” a Melbourne, quando l’azzurro lo eliminò al terzo turno degli Australian Open. Fatto sta che quello che ne è uscito fuori non è stato un match, ma una vera mattanza. Doppio 61 in favore dell’elvetico, scappato avanti 4-0 in entrambi i set. Un secondo set che forse, chissà, avrebbe potuto prendere una piega diversa se solo Seppi avesse trasformato una delle quattro palle break nel gioco di apertura. Ma Roger non ha mai tremato, anzi, ha sempre spinto al massimo anticipando l’impossibile, sempre di fretta. Si è permesso anche un paio di SABR consecutive in risposta, poi discese a rete come un lampo, slice, palle corte: tutto il repertorio insomma. Una prestazione che non ha lasciato spiragli al povero Seppi, che si è trovato sommerso da quel “mostro” agguerrito di Federer in soli 47 minuti di gioco. 

Nessun match da batticuore, stavolta tra Rafael Nadal e Lukas Rosol non c’è stata partita: il maiorchino ha impiegato appena un’ora per battere il ceco e qualificarsi agli ottavi di finale del Masters 1000 di Bercy. Una settimana fa, a Basilea, Rosol era andato vicino alla vittoria e al clamoroso bis dopo l’impresa di Wimbledon 2012, mentre quest’oggi la sua resistenza è durata pochi minuti: un break nel secondo gioco ha subito indirizzato set e partita, Nadal non ha mai rischiato e il 6-2 6-2 finale la dice tutta sull’andamento generale del match.

Match rapidissimo anche quello giocato da Andy Murray: lo scozzese ha impiegato 58 minuti per battere il croato Borna Coric, lasciandogli la miseria di tre giochi. Più complicato il compito di Kei Nishikori che ha sofferto per due set contro Jeremy Chardy, le cui energie però sono di colpo sparite nel set decisivo; si rivede Grigor Dimitrov, da poco accompagnato nel suo box da Franco Davin, e autore di una bella prova contro Marin Cilic, battuto grazie a due tie-break. Avanzano agli ottavi anche John Isner, Richard Gasquet, David Goffin e Tomas Berdych, quest’ultimo vincendo al terzo un complicato match contro Edouard Roger-Vasselin.

TUTTI I RISULTATI

(7) Nadal b. (Q) Rosol 6-2 6-2
Dimitrov b. (12) Cilic 7-6(3) 7-6(2)
(13) Isner b. (Q) Bedene 6-3 7-6(3)
(6) Nishikori b. Chardy 7-6(4) 6-7(6) 6-1
(10) Gasquet b. L.Mayer 6-2 7-5
(16) Goffin b. (Q) Lajovic 6-2 6-2
(2) Murray b. Coric 6-1 6-2
(5) Berdych b. (Q) Roger-Vasselin 6-3 4-6 7-5

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