di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
08 Nov 2015 22:59 - ATP
ATP Parigi-Bercy: Djokovic non smette mai di vincere, Murray si inchina ancora
di Redazione
TENNIS – PARIGI-BERCY. Novak Djokovic vince anche il Masters 1000 di Bercy e fa suoi altri due record, Andy Murray si dimostra ancora una volta molto distante dal numero 1 del mondo.
E sono 10: Novak Djokovic va in doppia cifra e a Parigi-Bercy vince il suo decimo titolo stagionale battendo nettamente Andy Murray col punteggio di 6-2 6-4. Senza storia il primo set, più equilibrato il secondo, ma mai il serbo ha dato la sensazione di poter perdere la partita anche perché il verbo “perdere” sta sbiadendo sempre più dal suo vocabolario.
In questo 2015 è stato battuto appena 5 volte, uno score che non dovrebbe peggiorare più di tanto visto che nell’ultimo torneo dell’anno, le ATP Finals, sarà ovviamente super favorito e all’O2 Arena è imbattuto dal 2011. La superiorità di Nole è a tratti imbarazzante: basti pensare a Andy Murray, numero 2 del mondo e quindi sulla carta primo rivale del serbo. Lo scozzese ha perso 10 delle ultime 11 sfide dirette con il rivale (ma davvero si può definire rivalità?), spesso anche nettamente, e se nemmeno il secondo giocatore più bravo al mondo riesce a far partita pari allora chi può farcela?
Per Murray è stata forse già una sorpresa ritrovarsi in finale a Bercy proprio quest’anno che la sua ultima parte stagionale è tutta concentrata sulla finale di Coppa Davis in Belgio, Djokovic invece ha un feeling notevole anche con il torneo parigino: quella di oggi era la quarta finale e neanche a dirlo ha sempre vinto. L’ultimo trionfo è importante perché coincide con un nuovo record, anzi due: è il primo giocatore capace di vincere 6 Masters 1000 nella stessa annata ed è anche il primo a vincere a Bercy per 4 volte (Becker e Safin si sono fermati a 3).
I numero dicono anche che quest’anno Djokovic ha raggiunto 14 volte la finale su 15 tornei giocati (gli è sfuggita solo quella di Doha), ha superato McEnroe come numero di settimane in testa al ranking, ha raggiunto quota 59 titoli in carriera e è a una sola lunghezza dal record di 27 Masters 1000 vinti appartenente a Nadal. Una dittatura che potrebbe estendersi anche negli anni a venire, perché di questo passo Novak Djokovic non conoscerà più il significato della parola sconfitta.